In questi ultimi giorni ha fatto un gran discutere la diatriba che si è consumata tra Luciano Spalletti e Francesco Totti, laddove al primo è stato contestato il fatto di non aver convocato il giocatore, e a Totti l’aver abbandonato gli allenamenti di Trigoria di punto in bianco.
In una recente intervista concessa a RomaRadio, il tecnico giallorosso ha così commentato le ultime performance sul campo della sua squadra: “Qualche punto in qualche partita abbordabile lo abbiamo perso però è anche vero che abbiamo a portato a casa delle vittorie in trasferte non proprio semplicissime. Bisogna solo pensare ad andare avanti e a fare il massimo.” E per quel che riguarda Francesco Totti, Spalletti è intervenuto con delle parole che potrebbero finalmente placare le tensioni createsi tra i due nel corso delle ultime settimane: “Francesco meritava di giocare di più, ma i due cambi per infortunio mi hanno bloccato. Ha dato un grosso contributo alla squadra”.
Diviso il mondo dei vip tra chi si schiera con Spalletti, tra chi appoggia Totti e tra chi, come Venditti, preferisce puntare il dito contro tutti e due. In ogni caso ora non si respira certamente più quell’aria di tensione che gravitava fino a qualche giorno fa, per cui pare non ci siano motivi affinché si creino dei veri e propri schieramenti: l’interesse dei tifosi romani, semmai, è che il gioco, la strategia e la professionalità sul campo tanto da parte dell’allenatore quanto da parte dei giocatori possano ritornare al massimo della forma.
Calciomercato in casa Roma – Nel frattempo le novità di mercato della Roma sono davvero fitte di novità. In primo luogo c’è apprensione sul caso Nainggolan, nome che sembra sia al centro di una trattativa tra la Roma e il Chelsea e a cui i tifosi non sono proprio disposti a rinunciare: un recente sondaggio ha rivelato come quasi il 60% dei votanti chieda la conferma del centrocampista tra le fila dei giallorossi.
Ma la Roma si ritrova ora in una condizione alquanto dubbiosa e pare sia pronta a cedere al pressing del Chelsea soltanto a fronte di una offerta irrinunciabile: i 36 milioni proposti dai Blues, in quest’ottica, verrebbero considerati non sufficienti. La Roma sotto i 40 milioni non è disposta ad aprire il tavolo delle trattative, per cui è molto probabile che del caso Nainggolan se ne tornerà a parlare soltanto nelle prossime due settimane, quando si saprà finalmente se la Roma arriverà ai gironi di Champions League in via diretta o se invece dovrà accedervi tramite i preliminari.
Stephan El Shaarawy finisce al Milan? – E non è finita qua, perchè la Roma si ritrova a dover affrontare anche la vicenda di Stephan El Shaarawy. Inizialmente il “Faraone” ha dimostrato un grande spirito di abnegazione nei confronti di Luciano Spalletti, e lo ha fatto tramite prestazioni di alto livello e gol che hanno certamente segnato la storia della squadra (come quello incassato all’esordio contro il Frosinone, o la doppietta portata a casa contro l’Empoli). Ma nelle ultime settimane il rendimento di Stephan pare aver segnato una netta flessione e la Roma, a questo punto, dovrà decidere se riscattarlo o meno.
Sembra che la squadra di Luciano Spalletti sia in trattativa con il Milan proprio sul “Faraone”, anche se non è tanto il prezzo, quanto invece le modalità di pagamento quelle poste al centro del tavolo: il Fair Play Finanziario della UEFA obbliga la Roma ad evitare esborsi prima del 30 giugno prossimo, per cui Walter Sabatini dovrà riuscire a portare a termine qualche cessione di minore entità prima di quella data (e a riguardo si sta già cominciando a fare il nome di Tonny Sanabria).
Edin Dzeko, quasi certa la fuoriuscita dalla Roma – Grande delusione da parte della dirigenza giallorossa, poi, la si sta percependo sulla figura di Edin Dzeko. Su di lui erano state riposte non poche aspettative, soprattutto a margine di una trattativa estenuante col Manchester City che sie era conclusa con un colpo da 17 milioni. Ma non pare che le performance del giocatore siano andate migliorando sotto il controllo di Luciano Spalletti: gol sbagliati (anche i più elementari), errori che un fuoriclasse non avrebbe certo potuto permettersi, e mai una certezza data nel gioco di squadra, sono stati tutti elementi che hanno contribuito a far propendere la Roma per la vendita di Dzeko. L’attaccante bosniaco è consapevole di questa situazione e conscio del fatto che il suo futuro, per la prossima stagione, sarà certamente dietro un’altra maglia.
Un po’ per via del duello Spalletti-Totti, un po’ per via di un calciomercato che già da queste prime battute si preannuncia a dir poco altalenante, fatto sta che in casa Roma non v’è certo aria di tranquillità. Molti i movimenti che si stanno rincorrendo sottobanco per un esito finale che, ci auguriamo, possa tornare a fare della squadra giallorossa una vera chicca del calcio italiano.