Vucinic e Giuly in attacco

Mirko VucinicChi giocherà al centro dell’attacco giallorosso? Ci sarà spazio per un Mirko Vucinic che ha ormai superato il suo stato influenzale oppure vedremo di nuovo il capitano nonostante il riacutizzarsi del dolore al piede? Appare questo il principale interrogativo a poche ore dal ritorno di Coppa Italia con i granata, un quesito che sembra strettamente collegato alla condizione fisica di Francesco Totti. «Lo valuteremo domani (oggi ndr)» ha detto Luciano Spalletti riguardo al Capitano, che se stesse a posto giocherebbe sicuramente. Di contro però c’è una condizione non proprio ottimale, poiché nelle ultime due sedute non è andato oltre la fisioterapia e il differenziato sul campo, segno evidente che il fastidio è tornato ad affacciarsi con un po’ più d’insistenza del solito. Alla fine dovrebbe andare in panchina, pronto ad essere chiamato in causa solo se la strada verso la qualificazione si facesse complicata. Vucinic, quindi, tornerà a giocare titolare, come non gli capitava proprio dalla gara d’andata col Torino. Sarebbe la prima volta di Totti in panchina in questa stagione, dato che ogni volta che è stato convocato ha giocato titolare: l’unica eccezione si è verificato in Roma-Udinese del 2 dicembre scorso dove Francesco è rimasto in panchina alla sua prima apparizione dopo il doppio infortunio a collo ed avampiede. Ma in quel caso, già una sua convocazione appariva un qualche cosa di miracoloso visto che solo il giorno precedente aveva svolto il suo primo allenamento completo a distanza di quasi un mese e mezzo. Fatte queste considerazioni, l’impressione sembra essere quella che Totti giocherà solamente in caso di miglioramenti nella giornata odierna, altrimenti ci sarà spazio per un Mirko Vucinic alla caccia del gol perduto, visto che la sua ultima marcatura stagionale risale alla doppietta messa a segno contro la Dinamo Kiev datata 27 novembre. Dietro di lui ci sarà Giuly, ex compagno… d’influenza.
Ma se davanti la situazione appare da verificare, qualche dubbio in meno sembra trasparire su chi tra Doni e Curci difenderà la porta giallorossa dagli attacchi del Torino. Il brasiliano risulta infatti in vantaggio, considerando anche la risposta del tecnico toscano («è un discorso che bisogna approfondire») a chi gli chiedeva se l’utilizzo del portierino romanista fosse meno probabile viste le ultime voci di mercato che ne avrebbero potuto minare la tranquillità. Se poi a ciò si aggiunge che nell’unico precedente della gestione Spalletti in cui i giallorossi si sono trovati a dover rimontare in Coppa Italia, ovvero Roma-Palermo del 12 aprile 2006 finita 1-0 (all’andata 2-1 per i siciliani), è stato Doni a scendere in campo dal primo minuto, allora le percentuali di vedere Curci tra i pali con i granata sembrano veramente ridotte al minimo.

Da ilromanista.it

Condividi l'articolo: