Pjanic: “Il mio soprannome preferito è quello che mi ha dato Totti, “Piccolo Principe”. Roma città bellissima”

Mire

Nuovo appuntamento con Draw My Life per i giocatori della Roma. Oggi tocca a Miralem Pjanic, che festeggia così i suoi 25 anni, e magari con un gol al Napoli.

Quando avevo solo 2 anni la guerra ha sconvolto il mio paese e ho dovuto abbandonare con tutta la mia famiglia i miei affetti, i miei amici e la mia casa, in Lussemburgo ho iniziato la mia nuova vita. Mio padre era un calciatore ma per permettere alla mia famiglia di vivere iniziò a lavorare come operaio. Fu lui a trasmettermi la passione per il calcio, in un certo senso a scoprirla: mi sorprese una mattina, all’alba, mentre palleggiavo in garage. Pensava fossi un ladro! Da piccolo non mi separavo mai dal mio pallone, lo tenevo sempre in braccio o tra i piedi, ero sempre fuori con gli amici. Ma la scuola è sempre stata importante per me, ho sempre studiato tanto da piccolo. Pensate che ora parlo 6 lingue.

A 6 anni sono andato a giocare per la Schifflange ’95, una squadra della prima divisione lussemburghese. Mi dicevano che avevano delle qualità incredibili, ma capivo già che solo l’impegno e la serietà mi avrebbero portato lontano. A 13 anni per la prima volta mi allontano dalla mia famiglia e sono andato a giocare al Metz, in Francia. Sapevo che da questa squadra erano usciti grandi campioni e decisi di allenarmi duramente per diventare come loro. Ad agosto 2007 debutto in campionato contro il PSG e a dicembre segno la prima rete: che emozione! Nel 2008 sono andato a giocare al Lione, una delle squadre più forti della Francia. Avevo compagni fortissimi ma anche tanta voglia di dimostrare di non essere da meno. Ho iniziato a lavorare smepre più duramente, senza perdere di vista il rispetto per le scelte del mio allenatore. Mi allenavo tante ore al giorno e mi piaceva battere le punizioni, cosa che mi piace fare anche adesso in partita, spesso faccio anche gol.

Mentre giocavo nel Lione ho affrontato una scelta importante. Anche se sono cresciuto in Francia, ho deciso di giocare per il paese dove sono nato, la Bosnia. La scorsa estate abbiamo raggiunto un risultato storico con la qualificazione al Mondiale in Brasile, un’ emozione incredibile. Sono quasi 4 anni che vivo a Roma e che gioco nella Roma, in questa città bellissima che ho imparato ad amare. Non smetto di impegnarmi ogni giorno in allenamento per ripagare gli sforzi della mia famiglia e la fiducia dei tifosi. Quando sono arrivato a Roma qualcuno mi ha definito “Giotto”, ma il soprannome che amo di più è quello che mi ha dato il capitano Francesco Totti: “il Piccolo Principe”“. 

Condividi l'articolo:

18 commenti su “Pjanic: “Il mio soprannome preferito è quello che mi ha dato Totti, “Piccolo Principe”. Roma città bellissima””

  1. nel frattempo

    La Roma pubblica il comunicato sulle condizioni del difensore brasiliano Leandro Castan: “Castan ha sostenuto in giornata un controllo clinico e strumentale che ha evidenziato l’ottima evoluzione post operatoria. Il calciatore riprenderà nuovamente è progressivamente a colpire di testa e ad aumentare i carichi di lavoro“.

    Rispondi
  2. lupogio ha detto:

    @Sampei: ma infatti ……. hanno il mercato bloccato , non so come fanno a dire certe cazzate .
    comunque la penso come in tanti , spero non giochi TOTTI e giochi piu avanzato PJANIC perchè a questo punto credo veramente che per far giocare il capitano lo stesso PJANIC ha giocato sempre fuori ruolo ………
    CHECCOOOO !!!!!! te vojo bene e lo sanno pure i sanpietrini ma devi inizià a fatte da parte …………… !!!!!!!!!!!

    Più che altro Pjanic avanzato vorrebbe dire centrocampo a 4 con Paredes-Naingo-De Rossi, il che va anche bene ma è impossibile visto che non abbiamo cambi a disposizione.

    Personalmente mi riterrei soddisfatto di vedere Ibarbo, Britos/Goulham/Strinic non lo possono tenere, ma mai proprio. Mismatch evidente da sfruttare.

    Rispondi
  3. Borriello si è sentito tradito dalla Roma 😯 🙄
    Anche io voglio essere tradito a 4mln netti l’anno….. dai traditemi…..
    Volete dire che anche qui c’è irriconoscenza??
    Ah, Mazza che crudeltà, nun guardamo n faccia a nesuno…… :mrgreen:

    Rispondi
  4. @ CUCS
    cucs hai detto che vieni a vedere ROMA-napoli in occasione delle vacanze pascuali ……
    dammi informazioni per incontrarci……. lo stesso vale per stikki 😉

    Rispondi
  5. oggi mentre pranzavo guardando sky sport davano per certo la vendita del 75% del milan ai cinesi e soprattutto il giornalista De Grandis l’ha data per affare concluso perchè è tanto che se ne parla e nessuno smentisce ……….
    PUNTUALE aho !!! ……… smentita da parte de club :mrgreen:
    che giornalari da strapazzo !!!

    Rispondi
  6. Tutti i grandi sono stati piccoli ma pochi di essi se ne ricordano.

    Rispondi
  7. Ora ke nn c’è Totti dovrebbe giocare + avanzato. In qsti 4anni si è sempre pestato i piedi col capitano limitandone le qualità..
    nn mi soprenderei se Rudy butterà dll’inizio sola Doumbià.
    Se già lo aveva fatto a cesena.
    Io lo lascerei in panca e punterei sul trio Itu-Adem-Iba.

    Rispondi
  8. Che vada al Barcellona è escluso e i rumors che lo vogliono là, in una squadra che ha il blocco del mercato fino a Dicembre, testimoniano la poca/inesistente credibilità del “giornalisti sportivi”.

    Rispondi
    • @Sampei: ma infatti ……. hanno il mercato bloccato , non so come fanno a dire certe cazzate .
      comunque la penso come in tanti , spero non giochi TOTTI e giochi piu avanzato PJANIC perchè a questo punto credo veramente che per far giocare il capitano lo stesso PJANIC ha giocato sempre fuori ruolo ………
      CHECCOOOO !!!!!! te vojo bene e lo sanno pure i sanpietrini ma devi inizià a fatte da parte …………… !!!!!!!!!!!

      Rispondi
  9. Grande Miralem.. anche se stai giocando al di sotto delle tue capacità io sono convinto che in un centrocampo “decente” sapresti dare il meglio di te… invece con Garcia ogni volta che prendi la palla ti trovi addosso due/tre avversari perchè sei sempre in inferiorità numerica….
    AUGURI PER IL TUO COMPLEANNO (sperando tu possa restare nella Roma a differenza del Mister…..)

    Rispondi

Lascia un commento