RASSEGNA STAMPA – IL TEMPO
Il mal d’Africa non è passato. Anzi, continua a rovinare la stagione già deprimente della Roma. Doumbia torna in anticipo in accordo con la Costa d’Avorio per allenarsi a Trigoria, Gervinho no, resta lì, gioca un’inutile amichevole dopo l’interminabile Coppa vinta a febbraio e che succede? Si infortuna, ovviamente.
Non bastavano la ricaduta muscolare di Uçan con l’Under 21 turca e gli acciacchi di Florenzi in azzurro. La maledizione delle nazionali si è abbattuta di nuovo su Garcia al minuto 37 della sfida tra gli Elefanti e la Guinea Equatoriale: Gervinho avverte una fitta alla coscia e chiede il cambio. Fino a tarda serata medici e dirigenti della Roma hanno provato invano a mettersi in contatto con il giocatore e solo domani, quando rientrerà in Italia, si avrà un quadro più chiaro della situazione. La speranza è che si tratti di uno stop precauzionale, l’ipotesi peggiore è quella di un infortunio muscolare che potrebbe fargli saltare la gara cruciale col Napoli e non solo.
Doumbia, invece, è rientrato sabato sera e oggi pomeriggio sarà regolarmente in campo con i compagni alla ripresa degli allenamenti. Un «favore» chiesto e concesso al club dalla Costa d’Avorio prima che il centravanti partisse verso l’Africa. Sia il ragazzo che Garcia hanno parlato con il ct – in ottimi rapporti con lo staff romanista – e si è deciso di far giocare a Doumbia solo la prima amichevole di giovedì scorso contro l’Angola, in cui peraltro è stato impiegato nella ripresa. L’ivoriano ha bisogno di migliorare ancora la sua condizione fisica e integrarsi meglio nella Roma. Una settimana piena di lavoro agli ordini di Garcia non può che fargli bene. La società le sta provando tutte per fargli superare l’impatto finora tremendo: oltre al lavoro con i compagni, l’attaccante inizierà un programma «speciale» utilizzando dei macchinari diversi. Dopo i 90 minuti di Cesena potrebbe toccare di nuovo a lui contro il Napoli almeno per uno spezzone di partita, visto che Totti non sta benissimo. Oggi il capitano sosterrà una nuova ecografia alla coscia a Villa Stuart: una vecchia cicatrice gli ha creato un’infiammazione e c’è bisogno dell’ok dei medici. Totti vorrebbe giocare, ma senza prendersi inutili rischi.
Escluso il recupero di Maicon e Keita, oggi Garcia non avrà a disposizione Pjanic, Nainggolan e Florenzi rimasti con le rispettive nazionali. L’azzurro sta meglio, i problemi al ginocchio sembrano passati e Conte l’ha tenuto con sé. Si alleneranno in gruppo da domani Torosidis e Manolas, ieri in campo 90 minuti in Ungheria e di rientro in giornata. Idem Ljajic, titolare ieri con la Serbia. L’ultimo a tornare sarà Nainggolan, che sosterrà solo due allenamenti a Trigoria prima della gara col Napoli.
Benitez ha gli stessi problemi di Garcia: il tecnico degli azzurri non ha preso bene l’impiego diHiguain per l’intera amichevole con El Salvador e ha chiesto al ct Martino di risparmiarlo mercoledì contro l’Ecuador. In ogni caso il Pipita rientrerà a Castelvolturno solo alla vigilia della sfida dell’Olimpico in cui c’è in palio la Champions. Ma alle nazionali, tutelate dai regolamenti Fifa, interessa ben poco.
FINALMENTE GARCIA LO TOGLIERA’ DAL CAMPO considerato che non è in forma..
ma scommettiamo che contro il Napoli Garcia schiererà il solito 4 3 3 senza neanche una punta???????