Rassegna Stampa

Le dichiarazioni dell’allenatore abruzzese in vista di Roma-Milan

Contro il Milan domenica sera dovrebbe esserci finalmente De Rossi dal primo minuto dopo tre mesi di calvario per l’infiammazione alla cartilagine.

Destini capovolti. Sono quelli di Di Francesco e Gattuso, avversari domani.

Altra giornata di attesa sulla lunga querelle del progetto dello Stadio della Roma di Tor di Valle: la relazione definitiva del Politecnico é giunta gioveda, nel pomeriggio.

Il cielo della Roma, dopo l’umiliante 7-1 di Firenze, non é mai stato cosa nero.

Il presidente Pallotta é molto critico e preoccupato per il futuro, si é affidato a Monchi.

La coppa nazionale, alzata 4 volte di fila da Allegri, finirà  nella bacheca di un club che non sarà  quello bianconero.

Difficilissimo il recupero di Under, Kluivert non convince e Florenzi potrebbe avanzare in attacco con El Shaarawy e Dzeko.

Dopo il gol del 4-1, innescato da una palla persa da Cristante, davanti agli occhi di tutto lo stadio é andato in scena un plateale battibecco tra lo stesso ex atalantino e un nervosissimo Edin Dzeko.

Pi๠che un pezzo su una partita di calcio, sarebbe da scrivere un necrologio.

Il pubblico del Franchi prende in giro la Roma che, umiliata dalla Fiorentina, sale sul palco per l’ennesima figuraccia della sua storia.

La relazione é in merito alla mobilità  pubblica e privata del progetto Stadio della Roma di Tor di Valle.

Nonostante l’umiliante sconfitta per 7-1 in Coppa Italia contro la Fiorentina, Di Francesco resterà  l’allenatore della Roma anche in caso di sconfitta contro il Milan.

Nonostante le smentite di rito da parte di Monchi, la Roma sarebbe pronta al rilancio per regalare a Di Francesco un nuovo centrale di difesa.

Non é stata la prima volta, di certo é stata la pi๠imbarazzante. Un altro 7-1, un’altra figuraccia, anche se davanti non c’erano nà© il Manchester di Ferguson nà© il Bayern di Guardiola

Rabbia, delusione e sconforto: i tifosi romanisti non hanno digerito l’umiliazione nei quarti di finale di Coppa Italia, contestando la squadra sia alla partenza da Firenze che al rientro a Trigoria.

La trattativa sembrava ben avviata e sul punto di concludersi, ma alla fine il Besiktas ha deciso di dire no alla Roma.

Monchi parla e la sua, visti i tempi, é quasi una minaccia: «la Roma non farà  nulla sul mercato».