(NEWS AS ROMA – L’INTERVISTA DI CLAUDIO RANIERI A ROMACHANNEL – FORZA-ROMA.COM) – L’intervista di Claudio Ranieri a Roma Channel. Il tecnico giallorosso ha parlato sul momento attuale della sua squadra in vista della ripresa del campionato di domenica prossima. La Roma sarà di scena a Milano:
Test con la Primavera con tante novità in campo.
“Importante vedere alcuni ragazzi che non hanno avuto la possibilità di esprimere il loro valore, volevo vederli alla prova, è stato proficuo. Nel particolare: Cicinho sta un pochino indietro, Doni l’ho visto più sicuro che nelle ultime settimane, sta facendo passi da gigante”.
Oggi abbiamo visto allenarsi Taddei e Brighi, loro stanno bene, gli altri?
“Stanno recuperando tutti, vedremo con l’inizio della nuova settimana. Fino ad ora hanno lavorato in disparte: palestra, cure, differenziato, per permettere ai problemi che avevano, alle botte che hanno preso di curarsi al meglio. Con la nuova settimana vedremo chi si potrà allenare tutta la settimana e chi dovrà fare differenziato”.
Poco più di un mese alla Roma, arrivato durante una sosta, ora ce n’è un’altra. Un bilancio?
“Ora ci conosciamo meglio, i ragazzi capiscono prima e meglio le mie abitudini, ciò che voglio da loro e ciò su cui punto l’accento. Abbiamo giocato ogni due giorni, di lavoro tattico ne abbiamo fatto poco. Quello che abbiamo fatto vedo che i ragazzi lo assimilano bene. Sono soddisfatto del poco lavoro che abbiamo fatto. Ora abbiamo avuto due settimane, ma ecco che in queste due settimane di break prima dell’impegno di Milano alcuni ragazzi non ci sono. Ma va bene così, tutti hanno problemi, l’importante è risolverli presto”
Al rientro partita delicata contro una squadra delicata. Con elementi importanti come Inzaghi…
“C’è Seedorf, c’è Pirlo, ce ne stanno tanti, è una squadra piena di qualità, di campioni, mi auguro che la sosta non li abbia resettati e messi in linea. Noi dobbiamo pensare a noi stessi, a crescere, a migliorarci, pensando a fare la nostra partita con la voglia di batterci sempre per la vittoria. Poi si può accettare qualunque risultato, ma poi la mentalità è quella, dovunque si vada bisogna andare lì per vincere”.
