La conferenza stampa in diretta di Rudi Garcia e Francesco Totti.
GARCIA – Le difficoltà che affronterà la Roma nella gara di domani
“Abbiamo lottato per essere in Champions e dobbiamo godercela e dare il massimo. Per me il CSKA non è la squadra più debole el girone: hanno giocato 7 partite e noi solo 2 in campionato. Sono sicuro che la Roma darà il 100% se giocherà con gioia ed entusiasmo. Non dobbiamo avere pressione per una partita che dobbiamo goderci. Faremo di tutto per avere i tre punti”.
TOTTI – Se la Roma può essere la mina vagante del girone
“Tutte le squadre sono forti a questi livelli. Ci sono tre, quattro squadre più forti delle altre le altre sono alla pari. È un girone che ci piace, vogliamo giocare a viso aperto per mettere in difficoltà i nostri avversari”.
GARCIA – Un giudizio sul CSKA Mosca
“In Champions non ci sono squadre di basso livello, loro hanno più esperienza di noi in Europa e dobbiamo fruttare il fattore Olimpico. In attacco hanno talento e sono molto veloci ma noi dobbiamo imporre il nostro gioco, essere bravi a sfruttare i momenti importanti della partita”.
TOTTI – Se questa Roma è la più forte di sempre
“Difficile fare paragoni, sia con Capello che con Spalletti c’erano grandi calciatori. Spero di arrivare il più lontano possibile e penso al presente. Spero di poter fare meglio rispetto alla Roma di Spalletti”.
TOTTI – Sulla cinquantesima partita di Totti in Champions League
“Credo in me stesso e mi ritengo fortunato per questo. Sono contento di quello che ho fatto e voglio dare ancora tanto per questa maglia. L’età passa ma fortunatamente non si sente, è la verita. Quando non avrò più la forza mi metterò da parte, l’ho dico da sempre. Questa è una partita importante come tutte le altre. Tornare in Champions League gratifica la Roma ed anche me stesso, la Roma queste partite importanti le giocava quasi tutti gli anni”.
GARCIA – Sulla strategia di domani
“Tutti qua in sala sanno che non dico niente sulla partita, nemmeno la formazione. Noi studiamo nel migliore dei modi forza e debolezza degli avversari, loro hanno tanta qualità ma anche debolezze che dobbiamo sfruttare. Il nostro gioco deve essere efficace per mettere in difficoltà la squadra russa”.
GARCIA – Se è più difficile giocare contro il CSKA o l’Empoli
“Il CSKA è bravo nelle ripartenze, ha difensori forti di testa. Noi dobbiamo tenere la palla e sfruttare gli spazi quando esce la squadra avversaria. Bisognerà fare scelte importanti dal punto di vista strategico e nei momenti importanti della gara”.
TOTTI – Se il calcio italiano è cambiato
“Adesso all’estero ci sono squadre più forti. In Italia invece la Juventus gioca in Europa da tanti anni, il Milan l’ha tanti anni fa, e l’Inter pochi anni fa. Quando hai giocatori forti è più facile vincerla”.
GARCIA – Se la sfida contro l’Empoli era un segnale per dimostrare che giocano tutti, per dare morale anche dal punto di vista psicologico
“E’ stata una scelta per le gambe e per la testa. Non posso dire che sono tutti alla pari e poi giocano sempre gli stessi. Ho dimostrato che ognuno è importante e che durante la stagione giocheranno tutti per dare il meglio per la Roma”.
TOTTI – Sulla cessione di Benatia
“Tutti abbiamo cercato di trattenerlo alla Roma ma l’ultima decisione spetta a lui, la sua volontà era quella di andare via e la società ha celto. Ormai è passato, ha fatto bene lo scorso anno, un ragazzo straordinario ma è un capitolo chiusi”.
TOTTI – Se la squadra è pronta per la Champions
“Il campo dirà se siamo pronti, cercheremo di fare bella figura e di dare il massimo, di giocare come sappiamo. E’ normale che affrontiamo squadre molto forti e può succedere tutto. Speriamo di fare come l’Atletico Madrid, non sarebbe male”.
GARCIA – Paragone con il l’esordio con il Lille ed oggi
“Ci sono tanti giocatori che sono gli stessi ma per me è diverso perchè gioco con la Roma, con la mia rosa e cambiano molte cose. Dobbiamo entrare in questa Champions con molto entusiasmo e dobbiamo godere ogni secondo di queste partite anche se ci saranno situazioni dure. Ma se la squadra è mentalmente al massimo può fare grandi cose. Sono sereno, per me non c’è nessuna pressione. Dopo la partita contro l’Empoli ognuno ci vede già fuori. Per noi sarà un exploit superare il girone ma se iniziamo bene domani sarà un buon inizio per fare le partite successive. Se non vinceremo però il discorso non sarà chiuso, è un mini campionato e non si sa mai che partita sarà quella successiva. Non posso fare pronostici su nessuna gara, non posso fare tabelle. Ci sono 3 punti da prendere e fare bene”.
TOTTI – In quante squadre oggettivamente migliori della Roma non giocheresti?
“Poche (ride, ndr). Non lo so, non ho mai pensato a cambiare squadra, ho avuto la fortuna di non cambiare mai maglia. E spesso qua ho giocato quindi ho scelto bene (ride, ndr)”.
TOTTI – Eremenko chiederà la tua maglia, sei un idolo di Modric. Si parla della Romae si parla di te, questo dimostra che hai fatto bene anche a livello internazionale
“Sono due cose differenti, una è se avessi giocato nel Real Madrid o nel Barcellona avrei vinto di più. Poi può essere che con me perdevano sempre, questo non si sa mai. Ho tanti estimatori anche in Europa, significa che con la Roma abbiamo fatto bene anche in Europa”.
GARCIA – Quanto è importante il calendario di questa Champions? Inizia in casa e finisce in casa, può aiutare?
“Sicuramente ci può servire a vedere il clima in Russia. E’ importante terminare in casa e mi auguro che domani sia uno stadio pieno di gente per aiutare la squadra e per infastidire la squadra avversaria. Possono spingerci quando abbiamo bisogno, lo stadio deve seguire la Curva Sud. Il termometro è sempre la, saranno al 100% come i nostri”.
GARCIA – Molti pensano che la differenza la farà l’aspetto atletico, il CSKA ha giocato più gare
“Iniziare il campionato il 30 agosto non ha senso, abbiamo fatto una partita e poi sono andati via 16 giocatori in nazionale. Poi abbiamo sfidato contro l’Empoli ed adesso dobbiamo fare subito la Champiobns. Sicuro che è un vantaggio per loro ma non sono preoccupato perché non conta solo il piano fisico ma anche l’abilità di gestire la gara. So che ognuno di noi è pronto e così dobbiamo vincere domani. Giocare con fiducia e fare di tutto per vincere ed andare avanti con l’Olimpico intero”.
Photo Credits | Getty Images