(NEWS AS ROMA, ROSELLA SENSI DA GIANNI LETTA, LEGGO) – Non è ancora andata in ferie. Ne ha dato notizia l’agenzia Radiocor alle 18,11 di ieri. Rosella Sensi è stata ricevuta a Palazzo Chigi dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta. «Al termine del colloquio, durato circa quindici minuti, la Sensi non ha rilasciato alcuna dichiarazione». E questa è la prova provata. Se non ha parlato, era lei. Mentre Adriano Galliani fa la spola con la Spagna e Massimo Moratti trascorre le notti a discutere di Eto’o, Rosella Sensi si reca a Palazzo Chigi per discutere dell’unico campionato che sta giocando la Roma: perlomeno, stavolta, ad alto livello. La notizia scuote il torpore di queste giornate giallorosse tormentate da un caldo dagli effetti devastanti: Juan ha parlato di scudetto, Motta ha detto che grandi squadre hanno ceduto pezzi importanti, quindi… Quindi la Roma non è grande, perché si tiene Totti, De Rossi e Mexes. Anche in questa equazione sarebbe da Europa League, da seconda fascia: perché tiene i “pezzi importanti” e spera soltanto che qualcuno si porti a casa Vucinic, Aquilani, Juan o un altro tizio che, partendo, non scateni la contestazione dei tifosi. In questa desolazione, facciamo fatica anche a tirare in ballo la Rometta. Non per il timore di offendere questa gestione snob e lontana dal suo popolo, ma per il rispetto che merita quella Rometta là, povera ma bella, vera e orgogliosa. Pensate, così vera che si aveva la sensazione di poterla toccare con mano.