Ovrebo, l’arbitro della semifinale di ieri sera di Champions League tra Chelsea e Barcellona, è stato minacciato di morte. La notizia ha del clamoroso in quanto il calcio inglese non soffre di queste cose e proprio attribuirla ad una squadra di Londra, nella competizione cosi prestigiosa, è da far riflettere a tutto il mondo sportivo. Gli errori nel calcio ci possono essere ma ad arrivare alle minaccie di morte, non deve proprio passare per l’anticamera del cervello a nessun individuo. Il Barcellona conquista la finale di Roma e se la giocherà contro il Manchester United di Ferguson ai danni di un Chelsea che è sembrato troppo permissivo negli ultimi minuti di gioco. Poi quando il Barca di Messi pareggia, i londinesi sono andati su tutte le furie ed ecco che in una azione con un presunto fallo di mano di Eto’o in area di rigore scatta la scintilla ai giocatori del Chelsea. Ballack che prende di petto l’arbitro Ovrebo che secondo il mio giudizio sindacabile, doveva essere espulso e saltare le prime 5 giornate della Champions della prossima stagione. A fine gara di è visto Drogba scatenarsi e gettarsi sull’arbitro, dove quest’ultimo ha sventagliato solo il cartellino giallo. Insomma, il calcio inglese non è come ce lo vogliono far apparire, pulito e limpido e chiaro come il cielo sopra le nuvole. Viva l’Italia e a questo punto ci auguriamo che nella finale dello stadio Olimpico in Roma tra il Brcellona e il Manchester United, sia a trionfare il Barca del nostro ex Guardiola.