Carletto Mazzone è romanista dentro e fuori, le sue origine trasteverine non si rinnegano come del resto l’amore per la Roma e la stima per i Sensi, Franco Sensi dopo aver preso il timone dell’As Roma affidò la sua prima squadra giallorossa proprio a Carlo Mazzone. Una Roma in futuro senza i Sensi? "Non è un’ipotesi da scartare", almeno secondo Carlo Mazzone. L’ex tecnico giallorosso, al sito ilsussidiario.net, ha dichiarato infatti che, se si venisse a creare una situazione di crisi finanziaria da parte del club capitolino, la cosa migliore sarebbe la cessione della società di calcio. "Io sono il primo estimatore della famiglia Sensi nonchè un grande amico. I Sensi devono cercare di resistere e rimanere uniti per raggiungere l’obiettivo Champions League. Poi, eventualmente, si può anche pensare di prendere in considerazione qualche offerta e cedere la società". L’importante però è "assicurarsi sull’acquirente, che deve essere una persona fidata di immagine e prestigio, proprio come la famiglia Sensi". L’allenatore romano ha parlato anche di Francesco Totti, di cui la Roma è dipendente e della sua rinuncia alla Nazionale. "Ci sono rimasto male gliel’ho pure detto. Però la sua scelta merita rispetto. Sarei contentissimo comunque di rivederlo ancora con l’Italia". E sull’ennesima esclusione di Antonio Cassano, da parte del ct Marcello Lippi: «Dobbiamo accettare le scelte di Lippi, che stimo moltissimo. Se ha preso questa decisione ci dovrebbe spiegare il perchè» ha concluso.