Alla faccia di chi mesi fà scriveva di un gruppo allo sbando, di chi dava la Roma a pezzi, di chi descriveva Spalletti come l’allenatore che aveva a disposizione una squadra allo sfacelo. Da novembre la compagine giallorossa ha ripreso a trottare, a inanellare vittorie su vittorie, successi che hanno permesso all’As Roma di essere ormai posizionata nei quartieri nobili della serie A. A conferma di tutto questo, Cicero Joao de Cezare, in arte Cicinho in un’intervista rilasciata al Globo, il laterale destro della Roma ha spiegato i segreti della rinascita romanista, frutto di una coesione di gruppo e di una dedizione particolare al sacrificio, il lavoro dell’intero gruppo è stata alla base della rimonta verso quel quarto posto, fino a qualche mese fà insperato. Le parole di Cicinho al Globo: ‘Abbiamo conquistato quattro vittorie consecutive ma l’importante e’ che sia ritornata la fiducia. Abbiamo avuto un inizio di campionato molto complicato, e non ci riusciva niente di quello che provavamo. Io credo che il segreto del nostro recupero sia stata l’unione di tutti nel gruppo. Non abbiamo avuto dubbi sulle nostre capacita’, in nessun momento, siamo rimasti sempre motivati. Siamo andati avanti concentrati e certi che il lavoro che facevamo era bene fatto, nonostante i risultati negativi’. Cicinho dopo l’assenza forzata di Cassetti e la posizione di Panucci si candida a titolare inamovibile dello scacchiere di Spalletti, e pensare che qualcuno prima della sosta natalizia dava il brasiliano in partenza per un ritorno in Brasile, Cicinho adesso ha la responsabilità di continuare a far vedere che l’investimento che la Roma ha fatto mesi fà non è stato per niente sbagliato.