L’obiettivo della nuova proprietà americana è giocare la stagione 2016-2017 nel nuovo stadio. I giallorossi vogliono iniziare i lavori di costruzione a partire da gennaio 2013 per concludere l’opera in tre anni.
Nonostante nella giornata di ieri si sia parlato di Fiumicino in pole position resta l’area di Tor di Valle, di proprietà dell’imprenditore romano Luca Parnasi. Oltre al luogo già citato sono anche in lizza Massimina (proprietà di Scarpellini), Tor Vergata (Caltagirone) e Bufalotta (Toti).
L’annuncio pubblico di ieri è stato un più: le aree sono già state selezionate ed è stato messo un bando in modo da poter confrontare se ci sono ulteriori terreni mai presi in considerazione dalla Roma. Uno scrupolo dettato dalla massima trasparenza della nuova società.
Il progetto, secondo quanto riporta Il Romanista, su cui si baserà la Roma sarà lo Stanley Park Stadium, o New Anfield, il futuro stadio del Liverpool che sorgerà nel 2014 (originariamente era il 2012) i cui lavori sono iniziati il 24 giugno 2008 e sono in dirittura d’arrivo.
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