ROMA, 2 gennaio. – Passate tutte le feste natalizie e di fine anno, manca solo l’epifania ma è solo una formalità per finire le ferie, ricominciamo a parlare di calcio, ma non quello in generale, solo ed esclusivamente della Roma e del suo futuro prossimo venturo. Iniziamo subito con una partita "Bomba" contro un Milan avvelenato di punti, come noi d’altronde, e alla ricerca della sua identità perduta, la Roma è più avvelenata ed ha più fame di tutte le Big, la sua partenza da tartaruga ed i punti buttati a Bologna e partita regalata a Catania, che come dice Baiocco, il comportamento della Magica non è stata idonea, rispondiamo al Biscotto pelato della Gea che purtroppo è in una squadra ed in una città incivile, anche se bellissima, e lui non è nessuno, quindi è meglio che si stà zitto, il resto ci penserà tra una partita a Golf ed una a carte al circolo, la Magistratura sportiva e non. Il calciomercato, queste trattative bellissime che ci tengono in apprensione fino all’ultimo giorno dell’ultimo minuto, quando speriamo tutti nel Grande Botto, ovvero il giocatore o i giocatori della provvidenza, quelli che si sognano, quelli che possono contribuire a qualcosa di grande ed importante come vincere Scudetto e Champions. I nomi sono TANTI, i soldi sono POCHI, si riparla di Podolski in attacco, e sinceramente forse c’è da pensarci un pochettino magari a fine stagione, scambio Cicinho-Malouda ma questo per il momento è solo un sogno, la promessa Argentina Braghieri che ricorda il Samuel dello scudetto ma di molto più giovane, ed il ritorno, e dico magari, di Cufrè, ma come siamo abituati sono solo voci di mercato giornalistici, però non si può mai sapere. Comunque la Roma targata 2009 è piena di dubbi ed incertezze, le rate da ridare ad Unicredit si AVVICINANO, e di conseguenza i giocatori di qualità si ALLONTANANO. Vedremo subito come sarà questo nuovo anno per la nostra squadra contro quella Rossonera e se il buongiorno si vede dal mattino, sappiamo di che morte dobbiamo morire. Dopo tutti questi proverbi Vi rinnovo i miei auguri.