Damiano Tommasi, presidente dell’AIC, ha parlato a Radio Kiss Kiss in merito alla nuova stagione che vedrà alcune novità tra cui l’inizio anticipato del campionato:
“L’inizio anticipato del campionato sarebbe un vantaggio, anche per i calciatori. Una decisione di questo genere renderebbe più gestibili le partite in notturna in inverno. I calciatori vorrebbero anticipare, però per questa opzione bisognerà aspettare la scelta di chi compila i calendari. Le proposte per ora sono state fatte in via informale, perché non siamo noi al tavolo che gestisce il calendario, ci sono dei paletti come le date delle competizioni europee. La nostra idea è di limitare almeno il numero delle partite quando le condizioni climatiche e dei campi sono avverse. La proposta è di anticipare con qualche giornata nelle serate d’agosto, così da poter ridurre quelle nel periodo di dicembre, quando le condizioni climatiche sono difficoltose per lo svolgimento delle gare”.
Che ne pensa della possibile riduzione delle squadre di Serie A?
“Ci sono degli spazi per poter parlarne. I tanti impegni durante la stagione, mettono in difficoltà i giocatori, per questo ridurre gli impegni sarebbe una cosa positiva, anche perché nei campionati con molte squadre spesso si gioca senza nessun obiettivo. Però ribadisco: noi al tavolo delle trattative non ci siamo”.
Il calcioscommesse?
“La Procura Federale vuole chiudere entro la fine del Campionato. Noi dobbiamo pensare che non tutti i mali vengono per nuocere. Ben venga questa indagine, così si possono eliminare definitivamente questo problema all’interno del nostro calcio, così per ridare credibilità al nostro movimento”.
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