Assistere impotenti a quanti sono ormai autorizzati a dire qualsiasi cosa passi per la mente, a fare querele e denunce senza rifletterci su magari una ventina di secondi, questa è la pura realtà. Ieri, la storia fantozziana dello strip di Vucinic finito in procura poi la puerile e banale giustificazione di Sinisa Mihajlovic sul non saluto a Totti, oggi come si legge su alcuni organi di stampa, il difensore Terlizzi, para il colpo e prepara la marcatura su Francesco Totti a suon di randellate. Ricorda chi vi scrive che il povero Terlizzi, umiliato da Taddei lo scorso 20 Gennaio, fu costretto a stenderlo in aerea con conseguente calcio di rigore, trasformato da Daniele De Rossi, ma ancora piu mortificato dalla giocata di Mirko Vucinic in quell’incredibile pomeriggio di maggio quando quel goal illuse tutti. "Totti? E’ un grande campione, ma rimane un avversario come tutti gli altri. Solo, forse, andrà picchiato un po’ di più". Questa l’uscita spropositata del difensore catanese. Caro Terlizzi, sei proprio piccolo di cervello, a materia grigia la natura non è stata molto generosa con te e con quelli come te. Se hai fatto tutto per impaurire, la Roma ed i romani, hai sbagliato, perchè Roma ed i suoi figli, come Francesco Totti, nostro simbolo, non hanno certo paura di te, e vedrai che i tunnel a "trasiri ed a nesciri" come dicono dalle tue parti non avrà paura di farteli. Terlizzi cerca de giocare de più e de parlare de meno