Sinisa Mihajlovic accende la sfida Roma-Bologna di domani e lo fa scagliandosi contro il capitano della Roma, Francesco Totti, reo, secondo quanto ritenuto dall’allenatore bolognese di non aver preso parte alla partita del suo addio. Mihajlovic racconta, fra l’altro, che fu proprio lui a farlo esordire: "Per me non esiste più. In pratica l’ho fatto esordire io in serie A. Dovevamo partire per la trasferta di Brescia e sentivo parlare molto di questo ragazzo, così dissi all’allenatore, Boskov, di convocarlo e negli ultimi 15′, sul 2-0 per noi, gli dissi di metterlo in campo. I nostri rapporti sono rimasti buoni fino a due anni fa, poi con lui ho chiuso del tutto perchè non si è comportato bene. Aveva promesso di venire alla mia partita d’addio, l’ho chiamato per giorni, ma lui non si è fatto mai trovare. Ho saputo poi che si era impegnato a giocare da un’altra parte: non ha rispettato la parola e per me non esiste più". Sinisa Mihajlovic dice che Totti non esiste ma sa che Totti esiste eccome se esiste.