Gigi Del Neri è tranquillo sui mezzi e sulle potenzialità della sua Atalanta.«È una squadra di buona caratura, ma lo era anche il Napoli….» butta lì l’allenatore, prima di fare i complimenti al collega biancoceleste: «Delio Rossi è bravo, per lui parlano i risultati: ha fatto bene ovunque, Bergamo compresa. Ha fatto la gavetta e si merita quello che ha ottenuto. Alla Lazio ha trovato l’ambiente e i giocatori giusti. Per me è un uomo di tutto rispetto». Del Neri ha poi voluto difendere il suo portiere Ferdinando Coppola, oggetto di diverse critiche nell’ultimo periodo. «Lui è e resta il titolare – taglia corto l’allenatore atalantino – A Reggio non ha avuto nessuna colpa, al massimo ha tentato di metterci una pezza. Sul primo gol di Cozza non poteva fare niente, sul secondo non è vero che ha sbagliato il piazzamento: chi dice queste cose dovrebbe venire a vedere gli allenamenti. E comunque si evidenziano più i suoi errori che le sue parate: non mi sembra un atteggiamento corretto». Coppola sarà dunque al suo posto, più difficile indovinare chi giocherà dalla metà campo in su. Del Neri fa capire che non ci saranno rivoluzioni, nemmeno a centrocampo dove De Ascentis dovrebbe essere confermato al fianco di Guarente in linea mediana: «Non sono abituato a giudicare un giocatore in base a una prestazione negativa. E poi a Reggio avrei dovuto cambiarne nove su undici…», dice Del Neri. C’è però l’ipotesi Valdes a sinistra, con Padoin centrale. «Vedremo, è una possibilità. Così come quella di Doni in mediana. Non ho ancora deciso. Sorprese non ce ne saranno, al massimo facce diverse…» Quella di Vieri spunterà dalla panchina. Bobo ha smaltito l’influenza: per lui ci sarà spazio nella ripresa, magari per dare man forte a Floccari.