Alla vigilia di Cluj-Roma ecco la conferenza stampa di Luciano Spalletti e di Max Tonetto
SPALLETTI
In qualche modo questa partita può chiudere il peridodo negativo iniziato con la gara dell’andata?
"Potrebbe essere così, se riuscissimo a vincerla si potrebbe definire anche in questa maniera. Lì è iniziato il momento di difficoltà e questa partita potrebbe sancire che siamo usciti da questo periodo e che avremo delle prospettive importanti".
C’è qualche giocatore che non sta bene o le scelte di domani saranno esclusivamente tecniche?
"Quando si giocano partite importanti ogni tre giorni qualche problemino da smaltire della gara precedente c’è sempre, poi ci sono anche delle picocle novità. Mirko (Vucinic) ho deciso di non farlo allenare, tanto si sarebbe saputo dopo: ha un po’ di temperatura, non febbre, però non sta benissimo e allora l’ho rimandato in albergo e non parteciperà all’allenamento. Poi ci sono due o tre piccoli problemini che ci portiamo dalla partita precedenti, aggiustabili".
Vucinic: situazione da valutare o è meglio risparmiarlo domani?
"E’ una situazione che abbiamo cercato di prevenire mandandolo via. Oggi stava poco bene, il dottore l’ha guardato per bene, poi la decisione di non farlo partecipare all’allenamento mi è sembrata giusta. Sarà da valutare l’evoluzione di questo suo piccolo malessere o stato fisico".
Quale credi sia il giocatore più forte del Cluj?
"Il Cluj è una squadra di qualità e di corsa, soprattutto sugli esterni. E’ una squadra che sta benissimo in campo, Trombetta è un amico e so benissimo qual’è il suo valore in questa professione. Ha lavorato con dei tecnici bravissimi e ha fatto vedere quando è stato chiamato ad opertare di poter sviluppare benissimo questa professione. Il Cluj ha moltissimi giocatori bravi: Dubarbier, Culio, Trica, Konè, Toni, Peralta. Però poi bisogna essere bravi noi, perchè se riusciamo ad essere la Roma dell’ultimo periodo sono convinto che possiamo portare via una vittoria. Dobbiamo stare attenti soprattutto a mettere in pratica le nostre qualità e le nostre caratteristiche".
Dopo la partita di Lecce ha elogiato il lavoro di Teddei: il ruolo di interno è una soluzione di emergenza?
"È una soluzione che mi piace e per certi motivi il ruolo gli calza a pennello più del ruolo di fascia. Ma lui può fare entrambe. La fase interna, comunque, la sa fare benissimo".
Una sorpresa vedere questa squadra adattarsi così velocemente a questo modulo nuovo.
"Secondo me si è un po’ agevolata la squadra giocando così, grazie alle molteplici qualità dei giocatori che ho ora a disposizione. Noi abbiamo una squadra che sa interpretare qualsiasi tipo di indicazione. Loro sono stati bravi a metterlo in pratica. La loro capacità di interpretazione dentro la partita, fa la differenza. Io ho sempre detto che ho una buonissima squadra. Loro sanno come comportarsi, benissimo. Tengo a dire che ci sono dei margini di miglioramento molto importanti, con questo modulo di squadra".
TONETTO
C’è la possibilità con tre vittorie di seguito di archiviare la brutta crisi?
"Sicuramente un risultato importante ci permetterebbe di arrivare all’ultima partita in maniera molto diversa. Proveremo a portare a casa i tre punti, però visto il risultato dell’andata sappiamo che non sarà semplice. Loro punteranno sulla velocità in contropiede, dovremo stare attenti"