“Voglio far parte di un grande progetto. Sono molto contento di essere qui. Non ci sono solo giovani, ma anche calciatori con tanta esperienza come De Rossi e Totti. La Roma DEVE arrivare in Europa. Io spero di giocare, anche se di fronte ho Juan e Burdisso. Ho avuto paura di non poter venire qui, ma Sabatini ha trovato la soluzione. In Germania è stato bello, ma non è andata bene. Nè per me, nè per la squadra. Io sono giovane, ma credo in me stesso. So che devo lavorare. Per domenica sono pronto, ho giocato con la Danimarca e con il Wolfsburg. Se mi ha convinto Sabatini? Mi sono convinto subito a venire a Roma. Francesco? Totti è Totti, fa sempre la differenza. E’ il capitano e deve giocare sempre. Dove possiamo arrivare? Ci serve tempo, ma per me possiamo arrivare anche primi. Tra 5-10 partite sapremo qualcosa in più sul nostro valore. Lo sciopero? Perfetto, ho avuto più tempo per allenarmi con i ragazzi. L’Olimpico? Ci sono grandi tifosi. Ho scelto il 44 perchè era l’unico libero (ride, nda). Se ho difetti? Certo, devo migliorare in tutto: sono ancora giovane, ho tanta voglia di imparare. Dovrò giocare molto d’anticipo. Luis Enrique lavora molto con la squadra per imporre il proprio gioco. Vuole tenere il pallone e per me è perfetto. Il difensore deve essere sempre attivo. Dietro giocheremo sicuramente a 4. Ci vorrà un po’ per capire questo nuovo calcio, ma lo preferisco sia come uomo, sia come calciatore“.
Simon Kjaer in conferenza stampa. E’ stato presentato oggi il nuovo difensore della Roma.