In una intervista uscita oggi sulla gazzetta dello sport Crespo esterna, in maniera molto pacata, il suo malessere per la sua situazione professionale attuale. Alla esclusione in Champions si aggiunge il suo relegamento alla panchina. Il giocatore in chiusura di mercato era parso, nonostante forti smentite in questa direzione da parte di Pradè, molto vicino alla Roma. La Gazzetta continua a giocare su questa storia e incalzandolo sul suo futuro ottiene risposte piuttosto vaghe:"Vedremo, a Gennaio deciderò. A 33 anni devo pensare a tante cose. Di sicuro, mi sento ancora un giocatore e vorrei giocare. Se qui sono chiuso allora cercherò un’altra soluzione". Sul fatto che il giocatore verrebbe volentieri a Roma nutro pochi dubbi, che a molti tifosi non farebbe piacere pure. Ma la cosa più importante sono allenatore e società, e la sensazione è che se avessero voluto fortemente il giocatore sarebbero potuti arrivarci questa estate. L’esperienza certo non gli manca ma tesserare un altro over 30 non sembra una buona idea. Il suo è un ruolo che nella testa dei dirigenti di Trigoria può essere coperto da Totti, Vucinic e Baptista per non parlare del vetusto ma sacro Vincenzino. Se mercato riparatore ci sarà, sarà più probabilmente indirizzato in direzione di un sostituto di Taddei, se poi non si trovassero soluzioni allora forse, ma proprio forse si punterebbe su Hernan.