Rassegna Stampa – Corsport – « Hablare avec mister ». Tre parole, tre lingue, un solo protagonista,Mirko Vucinic. Che, ieri mattina, all’imbarco del volo charter che ha riportato la Roma a casa, così rispondeva, divertito e divertente, a chi gli domandava se pensava di giocare la prossima partita contro il Bari. Domanda legittima, peraltro, visto che il turnover ranieriano ha un occhio di riguardo proprio per il montenegrino. Nel senso che è l’attaccante che negli ultimi tempi ha pagato il maggior pedaggio alla rotazione delle punte, finendo in panchina quattro volte nelle ultime sette partite, anzi sei perché in una non era disposizione a causa di un piccolo infortunio. Non è esattamente una rotazione matematica. E la cosa al montenegrino non può far piacere,come del resto non farebbe piacere a qualsiasi giocatore al mondo. Domenica prossima, all’Olimpico, contro il Bari dovrebbe toccare a Mirko, di nuovo titolare in una Roma che sarà al suo ultimo impegno casalingo di que sto duemiladieci. Ma è quel dovrebbe che ronza nella testa del giocatore e che probabilmente non gli ga rantisce quella serenità che è fondamentale per potersi esprimere al meglio. Quella tranquillità, per esempio, che ha avuto nella seconda parte della passata stagione, quando è stato davvero l’uomo in più della straordinaria cavalcata giallorossa con quel recupero ai confini della realtà nei confronti dell’Inter di Mourinho. E intanto dall’Inghilterra continuano ad arrivare notizie di club interessati al montenegrino. L’ultimo in ordine di tempo sarebbe il Manchester City di Roberto Mancini, anzi dell’emiro che non bada a spese quando c’è da anda re ad acquistare un giocatore. In precedenza erano arrivate notizie di un Liverpool intenzionato ad affiancare a Fernando Torres proprio il montenegrino. Che ci sia un interessamento da parte di queste due squadre non ci sorprenderebbe per niente, anche se il club inglese che ha fatto almeno un passo concreto per Vucinic fin qui è stato soprattutto il Tottenham. Che, per esempio, ha mandato due emissari all’Olimpico quando si giocò il derby proprio seguire dal vivo l’attaccante che tanto piace al tecnico Redknapp. C’è da dire, peraltro, che finora aTrigoria nessuno si è fatto vivo. E, soprattutto, che al momento, la Roma non sa rebbe per nulla intenzionata a cedere il montenegrino legato alla società giallorossa da un contratto in scadenza nel giugno 2013. Così come Vucinic, fino a oggi, non ha manifestato alla società nessuna intenzione di andare via.