Rassegna Stampa | Il Romanista | Secondo quanto scrive Il Romanista, domani contro il Chievo, sarà Castellini il vice Riise, e ci sarà anche il rientro da titolare al centro della difesa di Nicolas Burdisso. Secondo il giornale sarà difficile rivedere dal primo minuto Taddei…
Nemmeno il tempo per Claudio Ranieri di rallegrarsi dei recuperi avvenuti in settimana, quello di Taddei su tutti, che già ricominciano le defezioni. A Verona, e non solo lì probabilmente, non ci sarà John Arne Riise: il norvegese sul finire dell’allenamento di ieri, andando a recuperare un pallone impossibile in partitella, ha avvertito una fitta ai flessori di una coscia. L’ecografia effettuata in mattinata ha rivelato un problema muscolare non particolarmente rilevante, ma che potrebbe costare al norvegese qualche giorno di stop. Fino a domani farà fisioterapia, poi riprenderà gradualmente ad allenarsi in modo differenziato. Al suo posto a Verona giocherà Castellini, a meno che Ranieri non decida di spostare a sinistra Cassetti e di inserire uno tra Rosi e Cicinho: un’ipotesi, visti anche i precedenti, che sembra improbabile.
La defezione di Riise, però, non sarà l’unica novità in difesa dove è previsto il rientro dal primo minuto di Nicolas Burdisso, dopo il turno di squalifica scontato contro il Palermo. Da decidere chi, tra Mexes e Juan, lascerà il posto all’argentino: se Ranieri dovesse giudicare dalla gara contro i rosanero, il favorito per giocare titolare sarebbe Mexes. Ma il tecnico giallorosso ha già dimostrato, nella gestione del turnover, di non basarsi solamente sulla condizione dei suoi giocatori. Ci sarà ancora turnover anche in avanti. Il tridente sembra fuori discussione, e il solito dubbio della vigilia su chi è destinato a rimanere fuori non si risolverà se non domani pomeriggio, quando Ranieri annuncerà la formazione. Dovrebbe riprendersi il posto da titolare Mirko Vucinic, rimasto fuori a Palermo, e stavolta il ballottaggio potrebbe riguardare Totti e Borriello. A meno che il tecnico non decida, ma sarebbe una sorpresa, di rinunciare a Menez: in questo caso le opzioni sono molteplici perché Ranieri potrebbe decidere di mantenere lo stesso modulo, inserendo un trequartista con caratteristiche differenti da quelle del francese (Pizarro o Brighi), oppure cambiando sistema di gioco per ritornare al 4-4-2. Difficile rivedere dal primo minuto Taddei, che manca da un mese e mezzo, soprattutto perché a Verona è prevista una temperatura intorno agli zero gradi e il brasiliano viene da un infortunio muscolare: Ranieri difficilmente lo rischierà.