Il bruttissimo gesto di Samuel Eto’o durante Chievo-Inter non può non avere conseguenze. Ci chiediamo come la testata rifilata sul petto al difensore Cesar (ricorda moltissimo quella di Zidane a Materazzi) possa non essere stata vista dall’arbitro Rocchi, dai due assistenti e al quarto uomo Pierpaoli (il rosso era inevitabile altrimenti). Speriamo almeno che giustizia sia fatta attraverso la prova Tv.
Tre partite di squalifica per comportamento antisportivo è il minimo che possa capitare al camerunense ma la sanzione per l’attaccante potrebbe essere più severa. In ogni caso è possibile che il 2010 calcistico di Eto’o si finito ieri pomeriggio.