Cristian Zaccardo oggi non ha potuto festeggiare il suo secondo gol in campionato alla fine della partita. Dopo il gol del pareggio realizzato di testa al 29′ del primo tempo il difensore è andato ad esultare sotto la tribuna centrale, dove si trovavano suo figlio, sua moglie ed alcuni amici. Alcuni “tifosi” del Cesena, appena individuati i parenti del giocatore del Parma, hanno cominciato ad offenderli e a lanciargli addosso degli oggetti. “Questo non è calcio. Ho avuto paura per mio figlio e la mia famiglia, che è stata costretta per forza lo stadio anzitempo“.