La Repubblica, F. Ferrazza
Due giornate di squalifica scontate contro Spal e Chievo, sufficienti per capire quanto De Rossi serva a una Roma che non riesce ad avere in Gonalons un giocatore dal rendimento continuo all’interno dei meccanismi di squadra piuÌ€ oleati con la presenza del capitano giallorosso. La squadra, reduce dal pareggio di Verona, ha cominciato a preparare la sfida di sabato sera, all’Olimpico, contro il Cagliari, ripartendo proprio dal rientro anche in campionato di De Rossi, oltre che di Florenzi e Pellegrini, romani in rosa e titolari per conquistare i tre punti.
Parallelamente Monchi lavora sul mercato di gennaio, anche se pubblicamente dice che non ci saranno nuovi arrivi. In realtaÌ€ si cerca di fare qualcosa, su sollecitazione di Di Francesco, aiutato dalla spinta in societaÌ€ di Totti. Gli ottavi di Champions e la corsa ai primissimi posti della classifica, meritano uno sforzo nel mese di riparazione. «Cercheremo di far diventare la rosa ancora piuÌ€ competitiva» l’auspicio dell’ex numero dieci, a Nyon. E i due nomi che si fanno per gennaio sono Badelj per il centrocampo e Berardi per l’attacco. Il primo, in scadenza con la Fiorentina, potrebbe arrivare a titolo definitivo, mentre l’esterno del Sassuolo, pupillo di Di Francesco, potrebbe essere preso in prestito oneroso (5milioni) piuÌ€ diritto di riscatto (intorno ai 15).
