Dan Meis, architetto del nuovo Stadio della Roma, ha parlato davanti all’American University of Rome per illustrare il progetto del nuovo impianto giallorosso. Ecco le sue parole:
“La Roma ha una tifoseria passionale ed una storia importante, sento molto questa responsabilità. Quando mi hanno detto di realizzare il nuovo stadio non ci credevo”.
SU UN POSSIBILE STADIO PER LA LAZIO
“Assolutamente no, sono un tifoso della Roma. Non potrei creare uno stadio per la Lazio”.
SULL’IDEA DELLO STADIO
“Prima si faceva un compromesso per far sviluppare nello stadio più eventi, l’ esempio è l’Olimpico che ha una pista d’atletica ma quest’ultima non permette di vedere al meglio le partite di calcio. Per creare quello giallorosso mi sono ispirato agli stadi giapponesi convertibili, in questo modo si può fruire al massimo ogni tipo di esperienza”.
SULLA CURVA SUD
“Abbiamo ricevuto migliaia di email che ci consigliavano come crearla. Fare uno stadio a Roma significa anche pensare al Colosseo. Lo stadio non lo considero un qualcosa per il mio portfolio, sento una grande responsabilità con i tifosi. Se crei una struttura accogliente, tutti i tifosi lo rispetteranno”
SUI TEMPI DI REALIZZAZIONE
“Vogliamo iniziare la costruzione dello stadio entro il 2015”.
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