Eder Balanta è ad un passo dal diventare un giocatore della Roma. Ve ne abbiamo parlato ieri in esclusiva ed oggi arrivano nuove conferme, ancora a Forza-Roma.com. Per ottenere nuove conferme, abbiamo contattato l’agente Fifa esperto di calcio sudamericano, Gianfranco Cicchetti. Con lui abbiamo parlato anche di Ljajic, Destro, Iturbe e del mercato della Roma in generale. Leggete l’intervista integrale!
La Roma sembra essere molto vicina all’acquisto di Balanta: come valuta questo colpo?
“Dall’Argentina mi hanno confermata come la trattativa sia praticamente in dirittura d’arrivo e manchino solo pochi dettagli per ufficializzarla. Il difensore colombiano, giocatore di prospettiva e di grande talento, è uno dei miei personali pupilli e il mio giudizio è di parte in questo caso. Da addetto ai lavori lo reputo come un centrale difensivo (in grado di disimpegnarsi egregiamente anche da laterale sinistro) di grande personalità e dal futuro importante, ha soli 21 anni ma da almeno un anno e mezzo gioca titolare con una casacca difficile e importante come quellla del River Plate, cosa che non accade tutti i giorni. Credo che la Roma faccia un vero e proprio affare. Con lui e Romagnoli la difesa giallorossa sarà a posto per diversi anni“.
Che altro farà la Roma secondo lei? Di cosa ha bisogno la Roma?
“L’optimum sarebbe ingaggiare un laterale difensivo e un esterno d’attacco. Il primo per sopperire alle mancanze di Cole, Torisidis ed Emanuelson e creare quindi una valida alternativa agli attuali titolari (Maicon a destra e Holebas a sinistra), il secondo per sostituire degnamente Gervinho (che a gennaio sarà impegnato nella Coppa d’Africa) e dare una soluzione offensiva in più a Garcia. Questo considerando soprattutto le deficitarie prestazioni di Iturbe, il cui inserimento tarda a carburare, e il positivo spostamento a falso ‘nueve’ di Ljaijc nelle ultime partite“.
La Roma in Europa League affronterà il Feyenoord: la Roma può vincere questa competizione?
L’urna è stata favorevole ma non completamente benevola. Il Feyenoord è una squadra molto giovane ma resta il miglior serbatoio giovanile olandese. Agli ultimi Mondiali ben 11 nazionali Orange provenivano infatti proprio dal settore giovanile del club di Rotterdam, giusto per rammentare la forza del vivaio biancorosso. Gli olandesi metteranno in mostra tanti giovani talenti (Boetius, Kongolo, Vilhena) ma la Roma è nettamente favorita per passare il turno e accedere agli Ottavi. In ottica vittoria finale dipenderà essenzialmente da due fattori: un sorteggio morbido nei prossimi turni (evitando Liverpool, Tottenham, Wolfsburg e le altre italiane) e la volontà di Garcia di schierare i migliori in Europa senza privilegiare il campionato.
Dal rilancio di Ljajic ad un Destro che gioca sempre meno: Garcia sta cercando di motivare l’attaccante come fatto con il serbo la scorsa stagione?
“Ljajic sembra un altro giocatore. Più maturo, più sicuro, finalmente decisivo, in poche parole ha fatto il salto di qualità. Cosa non ancora accaduto con Destro, la cui involuzione è palese sotto tutti i punti di vista. E’ scivolato indietro nelle gerarchie del tecnico francese e sta faticando ad ingranare. A pelle lo vedo sempre più lontano dal progetto giallorosso e non mi scandalizzerebbe vederlo tra i partenti a fine stagione. Sarebbe un peccato, poichè personalmente lo considero il miglior centravanti (termine ormai desueto che rafforza il concetto) italiano e un potenziale top player, dal grande fiuto del gol. Alla Roma e a Garcia il compito di rivitalizzarlo e non disperdere un possibile patrimonio“.
Photo Credits | Getty Images