Marcello, rilassati…

(BLOG AS ROMA – MARCELLO, RILASSATI… – FORZA-ROMA.COM) – Fare il Commissario Tecnico della Nazionale italiana consegna un bagaglio di oneri ed onori. La terza carica dello Stato, dopo il Presidente della Repubblica ed il Capo del Governo, vanta la notorietà ed il prestigio del Rappresentante Istituzionale, la gloria ed il valore del Salvatore della Patria, l’autorità ed il potere del Deus ex Machina, l’agiatezza ed il benessere del Nababbo. Contestualmente, patisce le aspettative e gli umori del popolo, la critica e l’ostilità dei detrattori, la replica e l’obiezione dei saccenti, la responsabilità ed il gravame del risultato. Questo perchè la Maglia Azzurra non ha padroni. E’ il sogno comune, il giocattolo condiviso, la passione incondizionata, l’anello di congiunzione delle diverse fedi calcistiche. Ci sta, allora, che si preferisca un calciatore ad un altro, che si invochi il proprio beniamino, che si contesti una scelta, che si reclami un intervento. A maggior ragione assistendo, inermi, alla debacle, di fronte ad un’Italia letteralmente surclassata dalla selezione cipriota che, si sa, non vale certo il miglior Brasile. Poi, è chiaro, entrano i big, la musica cambia e gli stati d’animo pure. Dov’è lo scandalo? Come giustificare la reazione spropositata e sproporzionata di Lippi, se non attraverso un’indisposizione ed una frustrazione interiori, dalle probabili origini antiche? Che il tecnico non abbia un bel carattere è cosa nota. Ma, ieri, in quel di Parma, si è avuta la netta sensazione che il buon Marcello volesse levare via il sasso dalla scarpa, proclamandosi trionfatore. Un po’ come dire: non affannatevi a contestare, tanto, alla fine, ho sempre ragione io. Uno schierarsi contro che non ha alcun motivo di esistere. Del resto, in sede di telecronaca, più volte, è stato ribadito il concetto, secondo cui il trasporto del pubblico, ad un certo punto della gara, abbia avuto un peso specifico notevole. Ma i tifosi non sono impiegati statali. Escono di casa, prendono la macchina, raggiungono lo stadio, pagano il biglietto per entrare ed hanno la legittima ambizione di assistere ad uno spettacolo degno. In mancanza, hanno facoltà di esprimere tutto il loro dissenso. Ci si entusiasma e ci si deprime, scandendo i ritmi delle prestazioni, talvolta meritevoli di lode, altre suscettibili di invettiva. Alla fine, però, si vince e si perde tutti. Pensare che la vittoria del tecnico possa essere la sconfitta dei tifosi, o, viceversa, che il tifoso auspichi la disfatta per potersi rivalere sull’allenatore è mortificante, anzi, trattandosi della Nazionale, addirittura immorale. Pertanto, se Marcello Lippi non è più in grado di reggere le tensioni, che passi la mano.

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8 commenti su “Marcello, rilassati…”

  1. La tattica che sta adottando il nostro CT è quella del 2006: ovvero tutti contro di noi? ora vi faccio vedere quanto valiamo.
    Io al posto di Lippi avrei avuto lo stesso sfogo..dai non si puo invocare il nome del baresotto casinaro invece di sotenere la nzionale che era sotto di 2 gol e schierava una formazione inedita con un modulo inedito! E’ inaudito a mio avviso!
    E poi pure il fatto di dire che noi andiamo avanti con mille euro al mese metre voi siete pagati alutamente, bla bla bla..la statua bisogna farla a un operaio che mantiene la famiglia con meno di mille euro ecc.. Mi sa molto di POPULISMO fare un discorso del genere. molto demagogico. Stiamo in tema calcistico e restiamoci. Quelli sono altri discorsi.

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  2. C’e’ un problema di fondo in Italia, e Lippi dovrebbe conoscerlo bene: il campanilismo. La Nazionale per molti e’ solo la squadra di De Rossi, o di Pirlo, o peggio di Cassano o Del Piero che non vengono convocati. Quindi, dato che in Italia ha sempre ragione chi e’ assente, la tiritera va avanti, anni ’70, ’80, ecc. e’ sempre la stessa storia. Lippi e’ il CT e deve andare avanti per la sua strada, io non lo “adoro” sicuramente soprattutto per i passati juventini, ma e’ lui che comanda ed e’ lui che deve creare il gruppo in cui crede, nel 2006 ha vinto e chi vince e’ difficile da mettere in discussione. E se questo vince ancora l’anno prossimo, senza Del Piero e Cassano ma con Pepe e Quagliarella? Se fallira’ sara’ auto-trombato, ma restera’ sempre un CT Campione del Mondo per cui chi l’ammazza?

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  3. Lippi non mi piace, la polemica che ha fatto è più che giusta, non si tifa per l’Italia ma ogni tifoso deve rappresentarla, però ha un sedere enorme e continuando così vinceremo un altro mondiale. XD

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  4. è verissimo che siamo i campioni del mondo ma è anche vero che non ce ne siamo ricordati quando abbiamo giocato col Brasile due volte, con l’Egitto,con Cipro. non mi sembra che il nostro ct abbia gridato a tutti di essere campione del mondo,
    Può anche essere condivisibile il fatto che le critiche possono essere evitate a volte,anche se non condivido. ma uno che è un miracolato che non sa neanche lui come ha vinto quel che ha vinto non può permettersi di dire alla gente di andare a lavorare.

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  5. Mbeh il nostro buon ct è sempre vagamente…IN CA.ZZATO!;-) Secondo me ieri gli ha dato fastidio sentire invocare Cassano dalla tribuna in una partita in cui aveva schierato una squadra inedita formata da qualche ragazzo(Santon, Bocchetti) e parecchie riserve(e nemmeno tutte andranno al mondiale mi sa…)..In effetti hanno rotto le p alle pure a me co sto Cassano.La possibilità anche in nazionale l’ha avuta, ha fatto due europei, risultati?Usciti pure se nel 2004(meno nel 2008) lui giocò bene….Ci vogliomo calciatori che sono anche uomini veri per vincere queste manifestazioni, Cassano non lo è e oltretutto è chiarissimo che il gruppo non lo vuole…

    Però di Lippi nonostante mi sia antipatico e che sta sempre nero come un corvo, mi piace che tende sempre a creare uno ‘scudo’ verso i giocatori, in questo modo crea gruppi granitici che di riffa o di raffa arrivano dove devono…

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  6. IO non so se Lippi c’è o ci fa,secondo me con la vecchiaia che avanza qualche colpo lo sta’ perdendo. Si vanta che questa e’ la squadra campione del mondo(quando di campioni in campo ce n’erano solo tre),si vanta di aver cambiato l’intera squadra(facendo fare una figura di m.e.r.d.a. a quei giocatori che non avevano mai giocato insieme),manda a lavorare quei tifosi che contestavano(giustamente Italia 0 Cipro 2). Lippi ma secondo te, vieni a giocare a Parma,fai quella figura in campo e un tifoso che viene a vedere la Nazionale,paga il biglietto e non ha il diritto di contestare? LIPPI RIMETTI I PIEDI PER TERRA

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  7. Noi siamo i campioni del mondo significa solo aver vinto una partita.
    Bisogna anche dimostrarlo sul campo. Non ho mai visto i campioni del mondo perdere con l’egitto, rischiare con l’irlanda e non giocare contro cipro per 60 minuti sotto di due gol…
    Quelli che secondo lippi devono andare a lavorare sono quelli che dopo una giornata di lavoro hanno pagato il biglietto per assistere ad una bella figura di m e r d a dei campioni del mondo.
    VERGOGNATI LIPPI

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