Roma-Chievo: staffetta De Rossi-Paredes

RASSEGNA STAMPA – IL MESSAGGERO

Ritorna in silenzio in un momento delicato. Le prestazioni di Keita, hanno (forse) fatto dimenticare a molti che la Roma ha dovuto fare a meno di De Rossi per quasi un mese (ko contro il Cagliari, 21 settembre). Del resto, con una lesione di primo grado al polpaccio non si scherza. Ed è proprio per questo motivo che oggi, al rientro, non giocherà 90 minuti. Per il nazionale azzurro si profila una staffetta con Paredes. Se dal primo minuto (magari per sfruttare il particolare feeling che lo lega al Chievo, squadra alla quale ha già segnato 4 gol in carriera) o a partita in corso, sarà Garcia a deciderlo. Quello che è certo è che Daniele per parte del match sarà in campo: una sorta di rodaggio prima dell’impegno di martedì in Champions contro il Bayern. Mediana giallorossa che sarà completata dai due stakanovisti in questo avvio di stagione: Nainggolan (713 minuti) e Pjanic (624 minuti).

RIECCO QUEI DUE Se in difesa il quartetto sarà composto da Maicon, Yanga Mbiwa, il rientrante Astori e uno tra Cholevas e Cole, in attacco, smaltito l’affaticamento muscolare che lo ha costretto questa settimana ad un paio di allenamenti differenziati e fisioterapia, toccherà a Destro. Quello del centravanti è un destino perverso. Più segna meno gioca. Appena 290 minuti in stagione e due gol all’attivo. Uno bellissimo, quello contro il Verona, con un pallonetto da quasi 40 metri. L’altro da classico centravanti, alla terza giornata con il Cagliari, dopo una manciata di minuti dal fischio iniziale. Sono due dei tre match (l’altro è con l’Empoli) nei quali è partito titolare. Poi tanta panchina e qualche scampolo di gara (9′ a Parma e 15′ contro la Juventus). Fatto sta che nonostante i numeri e le medie (lo scorso anno 13 reti in 20 partite), Destro continua a sedere spesso in panchina. Se il motivo alla Roma è noto (con Totti in queste condizioni, difficile trovare spazio: a proposito, il capitano oggi insidia il posto a Florenzi) il problema per Destro è che la storia si ripete anche in Nazionale, dove la concorrenza (Zaza e Pellè) è (paradossalmente) minore. Nel pomeriggio Garcia gli regala una nuova chance. La stessa che il tecnico dà a Ljajic. C’è un’ipotesi legata a De Sanctis, oggi al rientro: potrebbe indossare la fascia di capitano, anche con De Rossi in campo.

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22 commenti su “Roma-Chievo: staffetta De Rossi-Paredes”

  1. io penso che all’inizio gioca Paredes e al 65° minuto entra DDR
    e vorrei vedere in campo anche Uçan

    A dopo per la Diretta 😀

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  2. Giusta osservazione, ma spero che Leo parta dall’inizio, anche perché DDR deve essere più che pronto per la difficilissima partita col Bayern.

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  3. Buon giorno a tutti.
    magari invece DDR la staffetta la farà con uno tra Radja e Miralem che devono riposare in vista della champions.

    OT
    Ho letto l’articolo dell’espresso sulla “disastrata” situazione economica di ASR.
    Lo stesso riporta numeri oggettivi, ma riguarda il bilancio x l’anno 2013, depositato a giugno 2014.
    Quello che il giornalaccio si è però dimenticato di dire è che:
    – nel 2014 i ricavi di As Roma cresceranno circa del 40-50%, passando da i 125mln del 2013 a circa 170/180mln nel 2014 per effetto di sponsorizzazioni, maggiori incassi da botteghino e marchandising, bonus champions. Il main sponsor potrebbe far aumentare ulteriormente tale dato.
    Pertanto, sebbene il monte stipendi dovrebbe comunque attestarsi ad somma intorno ai 100mln di euro, il rapporto ricavi/stipendi scenderà da quello del 2013 (corca l80%) a una percentuale ben più sostenibile.
    L’Espresso, nel dipingere come sull’orlo del baratro la situazione giallorossa, parla anche dell’indebitamento di circa 130mln, superiore ai ricavi.
    Senonché tale indebitamento è stato radicalmente abbattuto dall’aumento di capitale da 100mln portato a termine nel luglio scorso.
    Insomma ad oggi As Roma ha ricavi in forte crescita, una situazione patrimoniale tranquilla a seguito dell’aumento di capitale ed a fronte di ciò costi nella sostanza stabili o comunque in crescita controllata e ben più moderata rispetto ai ricavi.
    Tra l’altro la società contiene un valore inespresso che è quello delle plusvalenze ricavabili dei cartellini che la rende una vera gallina dalle uova d’oro.
    In caso di necessità basterà vendere uno solo dei nostri big e con il ricavato finanziare i riscatti ed il mercato, tenuto conto che ad oggi abbiamo una squadra più che completa in ogni reparto ed un sacco di giovani talenti che avanzano.
    La globalizzazione del marchio e la costruzione dello stadio (sempre che ce lo facciano fare) determineranno la definitiva svolta sui ricavi portando la società a numeri che consentiranno anche di rivedere al rialzo il tetto ingaggi e magari di ingaggiare e/o trattenere giocatori come oggi non ci è possibile.
    Insomma il presente è tranquillo ed il futuro promettente, ma questo nell’articolo de L’Espresso, che descrive la situazione del 2013 come fosse quella attuale, non c’è scritto.

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    • @derossimaancheno: BUONGIORNO LUPACCHIOTTI 😛 !!!
      giorno dero 😉 !!! pensa che se inventano questi……. per non parlare del cazzeggero del sig. caltagirone riguardo lo stadio…………
      derossi , questi più fanno casino e più io stò tranquillo 😉

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      • Che poi che cazzo vuole la procura di napoli dal nostro stadio???
        Il paese intero è contro la Roma ed i suoi faraonici progetti facciamocene una ragione, Pallotta e “soci” stanno lavorando in silenzio e credo che raggiungeranno tutti gli obiettivi poichè nessuna “losca coalizione italica” possa fermarli.
        Sono nel panico tutti i satrapi che hanno.gestito il calcio italiano fino ad oggi ma tutto e meno male deve finire prima o poi e adesso ci siamo dajeee!!! 😉

    • Al contrario la situazione della Rubentus, che in effetti vede di eri migliori nel bilancio 2013, non sembra destinata a migliorare con ritmi paragonabili ai nostri. Da una parte infatti i ricavi dovrebbero rimanere più o meno quelli.
      Il rubentus stadium è da anni al limite della capienza ed i prezzo praticati, già alti, non potranno essere di molto ritoccati.
      La crescita dei ricavi da marchandising, ammesso che avvenga, è lenta e progressiva e non comporta significative differenze in un solo anno.
      In Champion sono anni che ci vanno e prendono il relativo bonus, magari quest’anno si qualificano nel girone e prenderanno qualcosa in più ma niente di eclatante.
      Qualcosa ricaveranno dal nuovo contratto con lo sponsor tecnico ma nulla più.
      In compenso i costi dovrebbero aumentare per via di alcuni rinnovi pesanti, Pogba su tutti.
      Anche questo però l’articolo non lo dice.
      @derossimaancheno:

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      • @derossimaancheno:

        c’è da dire che nel bilancio della Juventus è inseirta la quota di pagamento del debito contratto per la realizzazione dello stadio, e che una volta finito di pagare avranno qualcosa come 30/40 milioni in più da mettere sul mercato o sui cartellini.

    • @derossimaancheno:

      a giugno 2013 il costo per il personale superava i 107 milioni di euro mentre i ricavi registrati a bilancio ammontavano a 128 milioni (con un rapporto superiore all’83%) C’è da dire che nel 2013 ancora si pagavano gli stipendi di Burdisso (per metà) Borriello (per metà) Zeman (tutto 3 milioni lordi) e J. Sergio. Più si sono pagati ai calciatori 6,7 milioni di bonus per il raggiungimento della Champions league. Come evolverà la situazione non lo sa nemmeno la società e infatti nella relazione finanziaria annuale si legge: “Il risultato dell’esercizio 2014/2015 dovrebbe confermare il trend positivo
      degli ultimi due anni, e dipenderà in gran parte dalle performance conseguite nel Campionato di Serie A e nella Uefa Champions League, nonché dal mercato di gennaio. Ciò nonostante, è previsto che il risultato economico dell’esercizio 2014/2015 rappresenterà un sostanziale miglioramento rispetto a quanto registrato al 30 giugno 2014. In particolare, la Società potrà beneficiare dei proventi riconosciuti per la partecipazionealla UEFA Champions League, oltre che di una crescita nei ricavi derivanti dalle attività commerciali e dalla biglietteria, a fronte del costo del personale e
      degli ammortamenti per gli investimenti in calciatori effettuati nella sessione di mercato estiva. Sotto il profilo finanziario, la Società ha adottato una serie di processi finalizzati a garantire un’adeguata gestione delle risorse finanziarie. Il budget predisposto ed approvato dal Consiglio permetterà di fare fronte ai fabbisogni derivanti dall’attività operativa per l’esercizio 2014/2015, nonché dagli investimenti effettuati e dai debiti finanziari in scadenza nell’esercizio. In particolare, i fabbisogni finanziari della Società saranno coperti attraverso operazioni di finanziamento a breve e medio/lungo termine, ovvero, qualora la Società non fosse in grado di reperire, attraverso l’indebitamento, le risorse necessarie, al fine di far fronte al proprio fabbisogno finanziario può comunque fare affidamento al valore dei suoi asset aziendali, ed in particolare sui diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori, il cui valore di mercato complessivo, superiore al valore contabile, rappresenta una solida base di sicurezza”.

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      • 😯 . Da uno che ha come nick Oblomov tutto mi aspettavo meno che un’affermaziome così.
        Ti immagino pigro e mollemente adagiato sul divano a non fare nulla e tu mi vieni a stigmatizzare questi innocenti passatempi 😯 :mrgreen: 😆 😆
        A parte gli scherzi come spesso la mattina, sopratutto di sabato, ho letto qualche giornale e sentivo di dover precisare alcune cose rispetto a questo articolo dell’espresso che dipinge la situazione economica della Roma come disperata “dimenticandosi” di evidenziare i grandi miglioramenti ottenuti quest’anno. In ogni caso io economia l’ho studiata ed occupando i di penale societario so cos’è un bilancio, tu?? @Oblomov:

      • @derossimaancheno: stai sereno#

        ti provvocavo soltanto
        io ho fatto la spesa, ho corso 8km e mi sto leggendo i tuoi commenti 👿

      • Io invece stamattina ho molto più tristemente lavorato…. 😐 , leggendo e commentando nei 5 minuto di pausa.. 😉
        Comunque io sono sereno e trovo le nostre scaramucce dialettiche divertenti, spero altrettanto x te 😉
        @Oblomov:

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