Tra poco la conferenza stampa del mister della Roma dalle 13.15.
SULL’APPROCCIO AL CAMPIONATO
“Prima vorrei salutare un ospite speciale in sala, Pier Francesco Favino. Aver parlato molto di Champions League è un pericolo perché il mio ruolo è quello di tenere la squadra concentrata solo sulla prossima partita. La sfida di domani è molto importante, non ricordo neanche che c’è la partita mercoledì”.
SUGLI ALLENAMENTI E LA PAUSA DOPO LA PRIMA GIORNATA
“Avremo due giorni per lavorare sulla partita, anche prima della sfida contro la Fiorentina alcuni giocatori sono arrivati tardi ed è accaduto lo stesso oggi. Holebas l’ho avuto solo ieri ma l’approccio della squadra è lo stesso, non è cambiato ed i nuovi arrivati hanno la capacità di integrarsi subito nel gruppo. Domani dobbiamo dimostrare che bastano due giorni bastanoper essere competitivi”.
SU DESTRO TITOLARE
“Lo saprete domani, abbiamo tutti a disposizione tranne Strootman e Balzaretti e sono tutti importanti. Spero di avere sempre queste numerose scelte da fare per tutta la stagione”.
CON LA DOPPIA STAGIONE CAMPIONATO E CHAMPIONS
“Non ci sarà una Roma uno ed una Roma due, a seconda degli allenamenti e della condizione fisica farò le mie scelte. Noi pensiamo solo a domani e quando questa partita sarà finita penserò alla sfida successiva. Non voglio fare calcoli, potrei sbagliare dato che sarà una gara difficile, loro hanno molto entusiasmo per la prima in casa e vorranno vincere. Per questo noi non abbiamo niente da guadagnare, in Serie A non si vince mai se non si da tutto in campo anche se ci danno già tutti come vincitori”.
SULLA GESTIONE DI TOTTI
“Non c’è solo il suo caso, non è solo lui ad avere una certa età. Dopo Manchester avremo cinque giorni per recuperare in vista dell’ultima partita del tour de force: 6 partite in 17 giorni e sarà all’inizio che nessuno avrà problemi, ci saranno alla quarta, quinta, sesta partita. I calciatori africani hanno giocato due giorni fa per 90 minuti, solo questo è preoccupante ora”.
SU MAICON
“Non l’ho convocato contro la Fiorentina perché non si era allenato in settimana col gruppo e me non era da rischiare. Lo abbiamo mandato in nazionale perché ha giocato un’amichevole ed era modo più semplice di iniziare una stagione. Adesso ha fatto la settimana intera con noi ed è pronto per giocare”.
SUL CASO MAICON
“Ha sbagliato tornando tardi, punto. La Roma non c’entra dato che è un problema con la Nazionale e non con noi. Anche Sabatini ieri ne ha parlato, adesso c’è da guardare avanti”.
SE HA GIA’ DELLE GERARCHIE PER LA FASCIA SINISTRA
“Non è solo la fascia sinistra dove abbiamo due giocatori per ruolo. Tutti i ruoli sono coperti con due giocatori di alto livello. Cole ha fatto una buonissima partita contro la Fiorentina, non si può vincere contro i viola se c’è un giocatore che gioca meno bene. Sta crescendo anche con la lingua, Emanuelson può lavorare bene dal punto di vista offensivo e lo abbiamo visto contro il Fenerbahce. Emanuelson poi può anche giocare a centrocampo. Balzaretti invece sarà difficile tornare subito e per questo è arrivato anche Holebas e siamo più tranquilli così”.
A FINE MERCATO AVEVA DETTO CHE AVREBBE PARLATO: SUL COMUNICATO DI PALLOTTA DOVE C’E’ SCRITTO CHE AVEVA PRESO IN GIRO LEI, LA SITUAZIONE RABIOT
“Walter ha fatto il bilancio del mercato ieri, io preferisco parlare della partita di domani. Benatia non è più della Roma e non ho nulla da dire, sono felice della rosa che ho e spero domani di vedere la stessa voglia e convinzione che i calciatori hanno avuto la prima giornata. Non solo agli 11 ma anhe ai 3 che sono entrati ed alla gioia collettiva, ho pensato allo scorso anno e ci deve essere sempre voglia di vincere”.
COME STANNO GERVINHO E KEITA, POI LJAJIC
“Ljajic sta bene, Keita ha giocato tre giorni fa così come Gervinho ma tutti e due stanno bene perché è l’inizio della stagione e sono tutti al top”.