(NEWS AS ROMA – VERGASSOLA NON STEMPERA LE POLEMICHE – Simone Vergassola, capitano del Siena, dal sito del Siena Club fedelissimi non stempera le polemiche sulla gara di domenica scorsa fra Siena e Roma ed in una intervista non condanna solo i tifosi senesi. Ecco uno stralcio dell’intervista di Simone Vergassola:
Le offese dei giallorossi all`arbitro (non sanzionate) quanto bruciano?
“I giocatori delle grandi squadre possono dire sempre qualcosa in più rispetto a quelli delle piccole. In dodici anni che gioco in serie A è sempre stato così. Un po` di sudditanza psicologica credo sia naturale e dico naturale, perché voglio credere alla buonafede degli arbitri.
Ma è possibile risolvere questa situazione, magari rivolgendosi all`Aic?
“No, assolutamente. O trovi il Collina della situazione o è impossibile. Di Collina ce ne è stato uno al mondo, quindi… Tutto ruota intorno alla personalità dei direttori di gara… In Italia è così e non c`è niente da fare”.
Come valuta, capitano, il caso De Rossi-tifosi nel suo insieme?
“Dal campo le parole precise partite dalla Curva non le ho sentite. Me le hanno dette dopo e, sinceramente, non è stato un bel coro. Ma bisogna anche considerare il comportamento di De Rossi: le colpe, se c`è stata provocazione, sono da dividere. A maggior ragione conoscendo l`educazione e la civiltà del pubblico di Siena. Vivo qua da sei anni è non c`è mai stato nessun problema, derby compresi. Credo che i senesi abbiano già capito il loro errore cercando di rimediare. E credo che non debbano essere penalizzati più del dovuto: a Siena si va allo stadio con la famiglia, si vive tranquillamente e l`ambiente è sano. Dispiace anche che entrino in gioco i politici.
De Rossi va invitato dal sindaco?
Via, non esageriamo… Se lui dovesse essere ricevuto dalle istituzioni senesi, tutte le domeniche qualcuno dovrebbe essere ricevuto dal Papa per i cori dell`Olimpico…”.