(BLOG FORZA-ROMA.COM) – Non abbiamo demeritato contro il Genoa ed è già un buon punto di partenza per le prossime gare toste che affronterà la Roma nei prossimi 5 giorni. Ma non per questo sono ottimista. Il Kosice ha nuovamente perso in campionato e non fa notizia. La notizia clamorosa era stato il risultato di 3-3 subito all’andata in Europa league. All’Olimpico giovedi prossimo si dovrà giocare con la testa oltre che con le gambe, perchè dopo aver fatto gol, la Roma è come se smettesse di ragionare dopo aver macinato gioco e raccolto frutti. La squadra slovacca è alquanto prevedibile e l’esperienza peserà molto al fine della gara. Si dovranno chiudere i giochi senza spendere ulteriori energie. Lo si poteva fare all’andata, dopo l’ 1-3, dove giovedi sarebbero scese in campo le secondi linee (ma noi abbiamo le secondi linee?) risparmiando i vari Totti, De Rossi e Pizarro per la Juventus. Invece si dovrà giocare con la miglior formazione per cercare di evitare ancora figuraccie e proseguire il cammino in Europa. Il Kosice si può battere giocando con la mentalità giusta e spendendo il meno possibile, ma la Juventus domenica prossima, con questi chiari di luna, come si potrà battere? Avremo a disposizione la difesa intera, per fortuna, e i 3 gol al passivo che puntualmente prendiamo, dovrebbero ridursi. Il problema resta il portiere. Voglio punzecchiare il mister. Ma Luciano Spalletti ci fà o ci è? Ma solo noi vediamo e capiamo che Arturo non è un giocatore che può militare in Serie A? A questo punto mettesse Julio Sergio. La domanda sorge spontanea: che l’hai comprato a fare se non lo fai mai giocare? Almeno anche noi tifosi, potremmo metterci l’anima in pace dicendo che anch’esso non è un giocatore da Serie A e ci rassegneremo. Ma il mister continua con Arturo e i nervi alla fine saltano anche ai più pacifici. Piccola parentesi sull’attacco: inutile parlare del nostro attacco. Se Totti non segna, chi la butta dentro? Baptista fuori rosa, in attesa che la schiena di Vucinic smetta di fare capricci, ci consoliamo con i vari Taddei, Guberti, Brighi e Menez che possano renderci felici. Ecco perchè i miei dubbi si trasformano in perplessità..sperando che non si trasformino in incubi.
