«La tensione è quella giusta prima delle grandi partite, c’è l’atmosfera migliore per affrontare una buona partita senza caricarla di significati». Due frasi, due concetti per far capire che la Fiorentina è pronta. Reduce da un buon inizio di campionato, i viola di Cesare Prandelli domani sera ospitano la Roma, l’unica squadra capace finora di far meglio dei viola: l’occasione però è di quelle ghiotte, vincere e ribaltare le posizioni in classifica. Prandelli ci vuole provare, anche se le assenze di Perrotta e soprattutto Totti tra i giallorossi non lo galvanizzano più di tanto. «Anche senza Totti la Roma sarà una squadra importante -avverte-. Nel mondo giocano in pochi con questo modulo. Non conteranno i nomi di chi avremo davanti, la Roma ha un modo di giocare molto buono». Talmente buono che per fermarla, Prandelli sta pensando di cambiare qualcosa a livello tattico. «Dobbiamo cercare di togliere profondità agli uomini che si inseriscono senza palla -spiega-. Dobbiamo avere grande lucidità e freschezza e sapere cosa fare. L’idea per domani è quella di essere aggressivi sui portatori di palla e non concedere spazi. Stiamo lavorando pensando di utilizzare due esterni con il modulo dello scorso anno».