Mehdi Benatia, difensore della Roma, è stato intervistato da Il Tempo per commentare la sfida di lunedì prossimo contro il Milan. Ecco le sue parole:
“È strano vedere i rossoneri a 19 punti di distanza da noi. Sono in difficoltà ma hanno passato il turno in Champions. Sarà una battaglia, dobbiamo giocare da Roma e rispettarli perchè sono sempre il Milan. Dobbiamo mettere voglia e ritmo: così diventa dura per loro”.
SU CASTAN
“C’è un grande lavoro da parte di tutti e stiamo facendo molto bene. Anche De Rossi che arretra e di De Sanctis che parla molto. Bisogna sottolineare la nostra unione, poi con Garcia abbiamo trovato i giusti equilibri in campo”.
SULLA ROMA
“Pinzi, che è laziale ma romano, mi aveva parlato di Roma. Mi diceva: “se vai lì vedrai che quando vinci è uno spettacolo”. Si vive per il calcio, un po’ come a Marsiglia dove ho giocato da ragazzo”.
SULLA JUVE
“Portano a casa anche le partite fastidiose, dove gli avversari si arroccano dietro. Hanno un gioco più fluido ma è il risultato del fatto che giocano insieme da due-tre anni, hanno una rosa di 20 giocatori dello stesso livello. Ma abbiamo più fame di loro quest’anno e siamo pronti a lottare fino alla fine”.
ALLO SCUDETTO
“Siamo un gruppo forte questo è un anno in cui si può fare qualcosa di grande. L’obiettivo “vero” resta la Champions, ma se sei vicino al primo posto è normale guardare chi ti sta davanti”.
SU TOTTI
“E’ molto diverso rispetto a quando ci giochi contro, è fastidioso, si butta, parla sempre con l’arbitro. Una volta mi ha fatto davvero arrabbiare, così ho provato a fermarlo con le cattive. Anch’io in campo non sono come nella vita. A Roma ho scoperto tutt’altra persona: ora è un bell’amico. E’ uno dei più grandi e lo è ancora ed a Milano sarà protagonista. Cambia tanto quando gioca, senza di lui è dura ma mi sembra normale visto che parliamo di uno con qualità superiori”.
SUL COMPAGNO MIGLIORE
“Strootman è veramente forte: ha sempre la grinta giusta, fa passaggi incredibili e perde pochi palloni”.
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