La redazione di forza-roma.com riporta l’articolo di Milano Finanza DJ secondo cui gli istituti di credito vicini alla vicenda della As Roma a breve sveleranno il nome del super manager che "garantirà" la vendita della società giallorossa.
(MF-DJ) – Avra’ un nome molto presto, il super manager che dovra’ prendere le redini per la cessione della As Roma. Ieri sono circolati diversi nomi tra i possibili candidati, ma non e’ ancora stata ufficializzata la scelta, che potrebbe avvenire oggi stesso, anche se le parti stanno ancora discutendo sui poteri da assegnare a questa specie di "garante". In pole position sembra possa esserci il professore di economia aziendale, Eugenio Pinto. Il suo ruolo sarebbe gia’ stato definito, anche se mancano i dettagli: verrebbe cioe’ messo a capo di Roma 2000, la holding che controlla la As Roma e a lui verrebbe concesso il potere specifico di gestire la dismissione del 67% del club giallorosso in mano alla famiglia Sensi. Per l’assegnazione dell’incarico servira’ convocare l’assemblea di Roma 2000, con una procedura che comunque non comportera’ molto tempo e infine si procedera’ alla nomina del Cda composto da tre componenti: il manager stesso, un uomo di Unicredit, azionista al 49% di Italpetroli, probabilmente l’avvocato Roberto Cappelli e un esponente della famiglia Sensi. Questa struttura permettera’ ad Unicredit di poter avere un manager indipendente sul cui tavolo far convogliare le manifestazioni di interesse. Oggi a Milano ci saranno incontri tra Unicredit, Mediobanca e i rappresentanti della famiglia Sensi proprio per definire le questioni ancora sul tavolo. Nel frattempo Vinicio Fioranelli non sembra darsi per vinto. Ieri l’agente Fifa avrebbe riavviato i contatti con Mediobanca sostenendo ancora la propria candidatura e affermando di avere le garanzie richieste ormai pronte. Mediobanca attende. Unicredit invece, nonostante le proteste dei tifosi, va avanti per la sua strada. La famiglia Sensi resta in balia degli eventi, ben consapevole che ormai il suo gioiello giallorosso ha preso la via della vendita, senza alcuna possibilita’ di ritorno.
mamma mia che caos :11:
e questo delegato poi chi lo paga? la asroma?
non solo non si vende…
non solo la campagna acquisti non decolla
non solo non si sa che fine faremo
ora abbiamo anche un delegato alla vendita, con il quale i tempi si allungheranno per non si sa quanto tempo, e nel frattempo rimarremo sospesi, senza sapere se lotteremo per non retrocedere, o faremo ALMENO 1 acquisto per rafforzare la squadra…