Fabio Alescio non ci stà e via radio annuncia che Fioranelli è in procinto di chiudere la trattativa per l’acquisizione della As Roma. Intervenendo all’emittente radiofonica Radio Incontro, il giornalista Fabio Alescio ha anticipato qualche particolare dell’intervista che Vinicio Fioranelli ha concesso allo stesso Alescio:
"Fioranelli mi ha fatto il punto della situazione e mi ha raccontato cosa ha in mente e mi ha tenuto informato sullo stato delle cose. In sintesi, ha confermato quanto detto al Corriere dello Sport, aggiungendo dei dettagli sul suo progetto. A tratti, ho avuto l’impressione di parlare con chi è già dentro la Roma. Ha risposto ad ogni mia domanda. Il comunicato della Roma è stato un atto dovuto in un momento strategico di questo tipo. L’unica cosa che ci interessa è quello che c’è ufficialmente da tempo, e cioè un soggetto giuridico e fisico che non si nasconde, a differenza di quello che qualcuno ha voluto far credere. Questo soggetto è determinato e autentico, con la sua forza economica. Ha tutto l’interesse a tuffarsi in questa storia che affascina il Gruppo da tanto tempo. Tutto può accadere, anche se ho l’impressione che non accadrà più nulla. Mi sembra di essere in dirittura d’arrivo. Gli accordi tra la Roma e Fioranelli erano stati trovati poi è arrivata la banca, con cui bisogna avere necessariamente a che fare. Sulla storia di UniCredit, lui ha mantenuto riserbo. Ha a che fare con un istituto di credito che vuole il massimo riserbo, ha detto: ‘Sono sicuro che tutti trarranno le loro soddisfazioni’, ha ribadito i tempi detti anche al giornale e soprattutto mi ha parlato della Roma".
Fioranelli ha mai avuto la sensazione di non essere voluto da certi poteri?
"No, lui è stato sempre fiducioso, ha visto intorno a sé solamente soggetti che curavano i propri interessi. Non mi risulta un conflitto Fioranelli-UniCredit. È la Roma che ha rapporti con UniCredit, non Fioranelli. Non credo ci sia un cattivo, che ci sia un progetto che metta qualcuno sotto questa veste. Sono d’accordo con Fioranelli, ognuno fa il suo mestiere. Mi sembra ci siano tutti soggetti intenzionati e professionali e nessuno sta giocando".
Fioranelli prende la Roma?
"Ha risposto lui, è in dirittura d’arrivo. Mi ha detto così. La sua disponibilità non l’ho letta come una cosa negativa, anche se mi ha confidato che se le cosa fosse andata male comunque mi avrebbe raccontato le ragioni, non sarebbe stato un fantasma. Ho cercato di chiarire al pubblico romanista che Roma sarà".
E’ importante la data del 1° luglio, in cui entrerà in vigore lo scudo fiscale?
"Non lo so".
Volker Flick, se dovesse diventare presidente, farà una grande Roma?
"Mi è sembrato di capire che l’intenzione è quella di fare una grande Roma, ha parlato dell’uscita dalla Champions e del momento del calcio italiano. Ci siamo, aspettiamo che arrivino notizie definitive. Il comunicato era doveroso ma adesso non si scherza più. Se gli stessi protagonisti con la loro voce ci dicono che sono a un passo, aspettiamoli. Soprattutto ci ricordano che sono riconosciute come persone serie".
Ci saranno ulteriori spiegazioni dopo che la trattativa verrà chiusa?
"Quando sarà, avrà massima libertà di parlare. Ora non è possibile perché ci sono soggetti che lavorano in questa operazione che meritano il massimo rispetto".
Queste le parole di Alescio che ha riportato il discorso che Vinicio Fioranelli ha ribadito al noto conduttore.