Lunedì mattina per la Roma è l’alba di un nuovo "giorno", un giorno particolare, l’anticamera verrebbe da scrivere, l’ultimo passo verso quell’uscio che precede una porta chiusa da anni, molteplici i tentativi di apertura, di russi prima e di americani poi, che avevano tentato di aprire trovando sempre un guardiano molto restio nel concedere il permesso di lasciarli passare, adesso la condizione e la situazione in generale è ben diversa: Vinicio Fioranelli è pronto ad aprire, l’amico del guardiano ha dato il proprio autorevole assenso, il guardiano temporeggia perchè chi la osserva è fatto in questa maniera, dopo le "formali" verifiche di concretezza, il guardiano, come accordo previsto, concederà quel lascia-passare tanto atteso ed agognato. Oltre quella porta gli scenari appaiono adesso intriganti, nomi importanti destinati ad indossare la maglia della As Roma. Il ritorno di Franco Baldini, anche lui artefice del terzo scudetto, è un idea che affascina i romanisti, l’uomo che dalla Spagna, asse Roma-Madrid, potrebbe portare due-tre pezzi importanti per il tutto il calcio europeo ma "inutili" nei galacticos. Higuain, Robben, Huntelaar, Drenthe, Van Nilsterooy, fra questi potrebbero esserci i nomi dei rinforzi della nuova Roma targata Vinicio Fioranelli. Intanto il primo passo sarà poi la nuova Roma si metterà a lavoro anche se qualcuno assicura: Fioranelli ha tutto pronto, per i primi colpi di mercato in 10 giorni confermerà che la scelta di prendere la Roma non è nata in una sola mattina ma è un progetto al quale non risparmierà nè tempo nè denaro.
