La luce. Stupendo, elegante, delizioso e quest’anno anche combattivo. Mi è venuto in mente il Conte di Montecristo, elegante, geniale e pericoloso. Immarcabile nonostante non sia una scheggia, ma preciso e infallibile nel cambio di passo, nello spostare il pallone e liberarsi. L’assenza di Totti si sta facendo sentire meno di quanto avrebbe potuto ed è tutto merito del bosniaco, gioiello classe 1990. La Roma sta per rinnovargli il contratto, con un quinquennale da quasi 3 milioni: li vale tutti, fino all’ultimo centesimo. Al centro del gioco Giallorosso, Miralem Pjanic riesce a liberare SEMPRE un compagno al cross o al tiro, semplicemente con un passaggio, che lungo o corto che sia sembra sempre facile ed elementare. Sempre più evidente il perché del veto di Rudi Garcia. Illuminante.
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