SE LA SQUADRA PUO’ MANTENERE IL RITMO
“L’obiettivo è allungare la nostra striscia e non sarà facile farlo contro la Sampdoria, noi siamo concentrati su questa partita”.
LA ROMA DELLA ROMA E’ ALLA PARI RISPETTO AL NAPOLI
“Abbiamo giocato solo quattro partite ma non abbiamo sfidato squadre che si trovavano in alto in classifica. E’ prematuro pensare che il livello della Roma sia questo, se sarà speriamo sia a livello dei primi cinque posti. Il difficile verrà adesso e c’è fiducia nella squadra. Certo, inconsciamente potremmo mollare un po’. La tensione è alta, questo è più importante”.
SUL TURN OVER
“Possiamo giocare con la stessa squadra o cambiare nella seconda parte della gara partita, è uguale per la Sampdoria e per noi. Loro avranno un giorno di recupero in più. La Sampdoria ha fatto due risultati positivi fuori casa ma ha difficoltà in casa. E’ difficile giocare con squadre che hanno bisogno di punti. La vittoria nel derby può dare fiducia, spero che lo verificheremo sul campo”.
SU BORRIELLO
“Entra forte, festeggia col gruppo e ci aiuta tanto. Vale per tutti quelli che sono entrati dall’inizio della stagione. Noi abbiamo una panchina con giocatori concentrati al 100% concentrati per aiutare la squadra, anche giocando pochi minuti. Se manteniamo questa cosa, sarà importante”.
SUL CALO FISICO
“Non è la terza partita, è solo la seconda. Non è un problema sul piano fisico questa partita”.
SULL’AIUTO DI BOMPARD E BECCACCIOLI
“È facile. Sul piano tattico si vede meglio dall’alto, c’è uno scambio di opinioni, ma quasi sempre siamo d’accordo su cosa succede nel primo tempo, nulla di più”.
SULLA DIFESA
“Vincere le partite senza prendere gol è meglio ma se vinciamo 4-3 tutte le partite mi va benissimo. A Morgan non credo vada bene (ride, ndr)”.
SUL LAVORO SOTTOVALUTATO
“Il merito è dei giocatori perchè loro vanno in campo. Tatticamente abbiamo cambiato la posizione di Pjanic all’intervallo giocando più 4-2-3-1. I giocatori possono giocare in modi diversi e sfrutto le loro capacità. L’allenatore aiuta sul piano psicologico, tattico, fisico, tecnico. Una squadra che ha più fiducia in se stessa può fare grandi cose”.
SULLA SVOLTA DEL DERBY A LIVELLO MENTALE
“I giocatori ora sono più tranquilli. Ma per me conta la partita di domani, i giocatori sono più tranquilli. ma io non voglio più parlare del derby, è passato”.
QUAL’E’ IL SUO VALORE AGGIUNTO COME ALLENATORE?
“Non abbiamo che quattro partite, vedremo alla fine della stagione. Se lo faremo alla fine della stagione allora sarà un obiettivo raggiunto. E’ troppo presto per parlare di altre cose, dobbiamo pensare gara per gara e fare anche una quinta vittoria sarebbe una cosa mai accaduta nella storia della Roma. Non è un trofeo ma se possiamo allungare la striscia vincente è meglio. Il merito è di tutti qui a Trigoria”.
QUESTA E’ LA ROMA CHE IMMAGINAVA SUL CAMPO?
“Questi risultati forse non me li aspettavo ma il modo di giocare sì. L’ho detto al Lille, al Le Mans: se giochiamo bene abbiamo più possibilità di vincere le partite. Quello che vedo in campo mi piace, il secondo tempo contro la Lazio abbiamo visto una squadra che pu tenere la palla e può creare pericoli giocando ad un tocco. Questa è la Roma che mi piace, ma una grande squadra può fare queste cose ogni partita”.
QUALCOSA CHE NON LE PIACE
“Per il momento ogni partita fa storia a sè con preparazioni differenti. Io lavoro così, dipende dalla partita che abbiamo fatto e dalla partita che arriverà. Se ci sono alcune cose da migliorare e da preparare per la gara che arriva noi lavoriamo così”.
LA SQUADRA NON SEMBRA AVER SOFFERTO TANTO, NON DEVE ARRIVARE IL BANCO DI PROVA?
“Per fare un bilancio abbiamo bisogno di altre gare. Per quello che mi riguarda a Parma era difficile perchè all’intervallo perdevamo di un gol in trasferta. Non esiste una partita facile, le prime 4 gare erano tutte gare difficili. All’intervallo o pareggiavamo o perdevamo come a Parma. Quattro partite ma nessuna è stata facile”.
SI DEVE GESTIRE TOTTI? LJAJIC RITROVA DELIO ROSSI, SE PENSA DI GIOCARE O MENO
“Devo prendere 5 minuti per rispondere a tre domande diverse (ride,ndr). Francesco va bene, come gli altri doveva recuperare ma domani sarà al top. Per Ljajic penso che è meglio non sapere niente del passato. Non so nulla di questa storia”.
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