Balzaretti, “Ho visto piangere Daniele e mi sono commosso anche io. Totti? straordinario. Ho festeggiato con le mie bambine”

Federico Balzaretti, eroe del Derby vinto ieri, ha parlato a ReteSport. Ecco le sue parole:

La cosa bella è che ho realizzato tutto. Dopo il palo sentivo qualche compagno che mi spronava, mentre tornavo indietro dopo il corner mi è arrivata questa palla. E’ stato il destino. Non ho nemmeno pensato, ho tirato e basta. E’ stata una liberazione. I risultati si ottengono quando sono tutti coesi. Sono contento di aver fatto felici tutti. Risveglio tranquillo, sono rimasto a casa con le mie bambine. L’esultanza non è stata sobria, ma il futuro deve essere così. Si deve continuare a lavorare e ragionare da grande squadra. Abbiamo vinto, ora pensiamo alla prossima e continuiamo a fare bene. L’immagine che mi porterò dietro è quella di Daniele, l’ho visto piangere e mi sono sciolto anche io. La scena che mi ha colpito di più“.

IL MISTER
Moralmente, il mister ha fatto un grande lavoro dal punto di vista psicologico. C’era poca autostima. Ancora adesso Garcia ci carica con messaggi positivi. Tecnicamente, ha portato le sue convinzioni. Anche lo scorso anno la squadra eravamo forti, come quest’anno. Abbiamo preso giocatori di qualità, il direttore ha messo a disposizione di Garcia una rosa importante. Una cosa di cui bisogna dare atto ad allenatore e società è che stiamo trasformando questi ottimi giocatori in una squadra, che è la cosa più difficile da fare“.

OBIETTIVI
E’ ancora molto presto. La cosa bella era questa, partire forte per ricompattare l’ambiente, ci eravamo promessi di mettere in difficoltà tutti. L’inizio è stato positivo, ma la partita più difficile dovrà ancora venire. Questa squadra ha ancora margini di miglioramento, dobbiamo ancora fare il salto di qualità. Arriveranno momenti negativi, dovremo essere forti a reagire. Abbiamo lanciato sicuramente un messaggio a tutte le avversarie. Il rapporto con Daniele va oltre il calcio. E’ un ragazzo straordinario che lavora come un pazzo, ama la maglia della Roma al mille per cento, soffre molto quando le cose non vanno bene. Giocatore indiscutibile, persona straordinaria. Sono contento che sia rimasto, farà grandi cose per la maglia che ama“.

DODO, BORRIELLO, TOTTI
Dodò è un altro ragazzo fondamentale per il gruppo. Quando ci sono queste vittorie bisogna ricordare anche quelli che soffrono in panchina. Dodò è uno di questi, ma anche Marco Borriello, il nostro primo tifoso quando non gioca. Mi sarebbe piaciuto che avesse segnato ieri, è stato sfortunato. Tornando a Dodò, si sta allenando meglio. Avrà la sua opportunità e la saprà sfruttare. Il gruppo è unito quando tutti remano dalla stessa parte, l’importante è che vinca la Roma, a prescindere da chi giochi. Giochiamo per queste cose qui, quello che vorrei è far emozionare la gente, far arrivare ciò che si vive e l’amore per il nostro sport, quando arriva questo messaggio sono felice. Totti è straordinario e unico, quello che sta dimostrando adesso va oltre tutto. E’ straordinario in tutto, siamo felicissimi per il suo rinnovo, se lo merita. E’ la nostra guida“.

Condividi l'articolo: