Daniele De Rossi, che stasera giocherà con la Nazionale Azzurra contro la Bulgaria per le qualificazioni ai Mondiali di Brasile 2014, ha rilasciato un’ intervista al sito ufficiale dell’UEFA. Ecco le sue parole:
SUGLI INIZI ALL’OSTIA MARE
“MIo papà che conosceva bene le giovanili mi ha aiutato dato che non mi ha mai messo pressione o stress sul fatto che dovessi emergere per forza. Gli allenatori di quando giocavo da piccolo mi hanno insegnato la tecnica, che è la cosa più importante nel mondo del calcio. Gli esordi nell’Ostia Mare mi hanno aiutato tanto. La società è un po’ atipica tra quelle dilettantistiche visto che non è la classica squadra del paesino: Ostia ha 400.000 abitanti e può essere definita una via di mezzo tra un piccolo club ed una squadra professionistica. I giocatori vengono selezionati bene e mi divertii tantissimo: ricordo che venni preso dalla Roma quando avevo 9 anni nel 1992. A suo tempo non ci volli andare perché volevo restare con i miei amici e ci andai solamente a 11-12 anni. Ricordo l’esperienza di Ostia con molto affetto”.
SUGLI ESORDI ALLA ROMA
“Ho avuto un passaggio graduale, ricordo con grande commozione il primo giorno quando avevo 11-12 anni. Ricordo bene il distacco che c’era dalla realtà dell’Ostia Mare visto che avevano i campi d’erba, l’abbigliamento, gli scarpini nuovi. Tutto questo mi faceva pensare di essere entrato in un altro mondo”.
SUL RUOLO DA ATTACCANTE
“Da piccolo giocavo attaccante ed il cambiamento è stato fatto piano piano, poi sono passato trequartista e successivamente sono sbocciato quando Mauro Bencivenga mi ha messo davanti alla difesa. Anche a livello tecnico mi ha aiutato a giocare davanti visto che l’attaccante non ha mai tanto tempo per giocare la palla e deve velocizzare il gioco. Adesso a livello tattico capisco prima i movimenti degli attaccanti quando gioco in fase difensiva, sto spesso a contatto con i difensori e mi serve molto l’esperienza che ho passato”.
VIDEOI INTERVISTA:
http://it.uefa.com/trainingground/spotlight/video/videoid=1990221.html?autoplay=true
Photo Credits | Getty Images