MILANO FINANZA: I Sensi vogliono cedere, gli acquirenti latitano

E’ quasi un paradosso, i Sensi secondo Milano Finanza vogliono vendere ma i possibili acquirenti della As Roma latitano. E’ quanto emerge da un articolo del famoso giornale finanziario, il secondo nel giro di due giorni che cita le vicende legate alla vendita della As Roma.
Milano Finanza – Sulla cessione della Roma va in scena l’ennesimo rimpallo tra la società e le voci sempre più consistenti di un passaggio di mano. Con il titolo che, dopo il crollo di lunedì primo giugno, ha messo a segno ieri un rialzo boom di pari importo (+12,92% a 0,97 euro). Un tira e molla degno delle migliori soap opera. Dopo le rivelazioni riportate ieri da MF – Milano FInanza (e non smentite ufficialmente) secondo cui la famiglia Sensi starebbe per comunicare a Unicredit la volontà di cedere il pacchetto di controllo, Italpetroli (la controllante del club) è stata costretta a intervenire con un comunicato per sottolineare l’assenza di qualsiasi conclusione di accordi. Insomma nessuna firma nero su bianco, come alcuni organi di stampa avevano più volte rilanciato, ma di certo una velata conferma dell’avvio di una fase decisiva per il futuro assetto proprietario. Del resto le forze in campo (da Unicredit, primo creditore della società, a Mediobanca, advisor per la ricognizione sui debiti fresco di nomina) lasciano prevedere rulli di tamburi a breve. Per il resto il comunicato Italpetroli contiene poche novità. Secondo il gruppo la diffusione della notizia della firma di un contratto di cessione è "del tutto priva di ogni fondamento, così come anche quelle relative all’esistenza di accordi che prevedono il pagamento di penali in caso di mancato trasferimento da parte del controllante del pacchetto azionario in questione". Il comunicato, su richiesta della Consob, si è reso necessario dopo che il titolo a Piazza Affari è tornato sulle montagne russe, rimanendo sospeso per eccesso di rialzo. I prossimi giorni saranno comunque decisivi per il destino della squadra giallorossa. A ore, infatti, l’ad e il presidente della As Roma, Rosella Sensi, dovrebbe sciogliere le riserve e rispondere a Unicredit in merito al destino del club. Se la decisione sarà quella per la quale spinge la banca, ovvero la cessione dell’As Roma per poter rientrare dell’ingente posizione debitoria che Italpetroli ha nei confronti dell’istituto di credito, allora verrà assegnato il mandato irrevocabile a vendere a Mediobanca. Si aprirà una vera e propria procedura d’asta che potrebbe portare alla cessione del club anche in tempi brevi. Questa la via che si profila all’orizzonte a meno di colpi di scena dell’ultima ora legati alla cordata Volker Flick-Vinicio Fioranelli. L’agente Fifa e il finanziere tedesco continuano a lavorare nell’ombra sperando di poter tornare in pista per rilevare il club giallorosso. Fioranelli è atteso nella capitale in queste ore. Richiamato nei giorni scorsi dall’avvocato Gianroberto De Giovanni, legale dello studio Lovells, che rappresenta i Sensi, Fioranelli potrebbe chiedere di sedersi attorno ad un tavolo per riprendere la trattativa interrotta poche settimane fa. Ma in realtà la lista dei potenziali compratori è desolatamente vuota.