Conferenza stampa di Luciano Spalletti

Ieri atto finale del ‘caso’ Chivu. Quali sono le sue considerazioni?
In questo periodo abbiamo ‘tenuto botta’ ma è chiaro che era difficile trattenerlo. Ritengo sia una soluzione giusta. Fa parte delle possibilità di un calciatore scegliere una destinazione; Chivu con noi si è sempre comportato da ragazzo intelligente e ha contribuito ai risultati della squadra. Nessuno si è comportato male.

Su Andreolli
Andreolli è un ragazzo interessante che ha già fatto parlare di sé. E’ un ragazzo in cui crediamo. Partirà con noi già domani per Leverkusen ( n.d.r. prenderà il numero 13).

I soldi che entreranno per Chivu saranno reinvestiti sul mercato?
Dobbiamo valutare bene insieme, non conosco i dettagli, ma sono sicuro che,  come ha sempre fatto, la Famiglia Sensi li metterà a disposizione.

La Roma può competere per vincere lo scudetto?
Io dico solo che sono venuto a Roma per un progetto, che continuo a seguire e sposare. E’ giusto essere ambiziosi. Noi dobbiamo superarci e migliorarci, e dico così perché dobbiamo confrontarci con squadre che hanno disponibilità superiori alle nostre. Poi può succedere tutto, ad esempio nella finale di Coppa Italia siamo riusciti ad invertire il pronostico.

Partito Chivu non le serve qualcosa in più oltre ad Andreolli e Modesto?
Io parlo con la Società e valuteremo insieme il da farsi. Modesto lo abbiamo seguito e ha caratteristiche che cerchiamo. Poi bisogna vedere…le valutazioni si fanno nell’ufficio di Pradè, non in Sala Stampa.

Con la partita di domani termina il ritiro; un suo bilancio.
E’ andato bene, abbiamo potuto lavorare con continuità e concentrazione, con tutto ciò che ci necessitava sempre a disposizione. Non è stato un Grand Hotel come è stato riportato. Gli unici contrattempi sono stati un virus intestinale che ha colpito 3-4 giocatori e alcuni problemi per Mancini e Ferrari che in questi giorni non hanno potuto svolgere tutto il lavoro. Nel complesso il giudizio è positivo.

Cicinho è un obiettivo di mercato?
Noi dobbiamo avere rispetto di chi lavora e mantenere il silenzio. Alcuni procuratori parlano molto e i nomi che ci sono sui giornali sono giusti, ma noi abbiamo individuato diversi calciatori e diverse soluzioni.

Juan
Secondo me è un grande, per la semplicità e la compostezza con cui si comporta e si è presentato qui.

Nella gara di domani si aspetta una risposta diversa da quella di Dortmund?
Sicuramente si. La differenza nella preparazione c’era e ci sarà anche domani, ma non dobbiamo commettere quegli errori.

Sui giovani
Pit e Zarineh sono 2 ragazzi che hanno fatto vedere cose buone. Potrebbero andare a fare esperienza da qualche parte. Anche Rosi forse è meglio metterlo in condizione di giocare con più continuità. Curci è cresciuto e come secondo ci offre garanzie e non volgliamo mandarlo in prestito se non troviamo un’alternativa che abbia lo stesso valore.

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