Il capo redattore di Forza-Roma.com Matteo Vitale ha intervistato in esclusiva per F-R.com il noto giornalista di Sportitalia, esperto di calcio estero, da quello francese a quello olandese, passando anche per quello portoghese, Federico Casotti. Pochi addetti ai lavori conoscono il calcio estero come lui, proprio per questo il nostro Vitale ha approfittato per fargli domande su Gervinho, ma anche su Strootman. Ecco l’intervista integrale!
La Roma è molto vicina a Gervinho: lei lo ha seguito da vicino con Sportitalia, in Ligue1. Cosa può dirci di questo giocatore? Garcia lo ha chiesto con insistenza…
“Garcia conosce molto bene Gervinho, avendolo avuto sia al Le Mans sia al Lilla. Lo conosciamo bene anche noi appassionati di calcio internazionale: è un attaccante esterno molto veloce, in grado di saltare l’uomo e di sfruttare gli spazi creati dall’attaccante-pivot tanto caro al gioco di Garcia. All’Arsenal non è esploso come si pensava ma il tempo per un rilancio di carriera c’è ancora e Roma potrebbe essere una piazza invitante“.
Garcia ha iniziato con il piglio giusto, prendendo di petto i contestatori, difendendo la squadra e confermando De Rossi. Cosa ne pensa?
“Paradossalmente le contestazioni hanno fatto il gioco di Garcia, perchè gli hanno subito consentito di mostrare all’ambiente giallorosso di che pasta è fatto. E’ un duro e a Roma lo hanno capito già il giorno della presentazione, in più ha avuto l’intelligenza non solo di bloccare De Rossi, ma anche – probabilmente – di fargli capire che nel suo gioco avrà la possibilità di ricoprire un ruolo centrale e dunque di poter tornare protagonista“.
La Roma ha preso Strootman e Maicon, due giocatori che l’Europa che conta la conoscono bene…cosa pensa di questi acquisti e della campagna Giallorossa in generale?
“Strootman è stato pagato tanto, ma è un centrocampista dalle prospettive notevoli. Se affiancato davanti alla difesa da un altro mediano (De Rossi?) avrà la possibilità di esprimersi in maniera molto, molto positiva. Ho qualche riserva sul suo eventuiale impiego nel 433, perchè a parer mio soffre molto se lasciato da solo. Vorrei invece avere lo stesso ottimismo su Maicon, che negli ultimi due anni mi è sembrato raramente competitivo. Magari Roma lo rigenera, chissà“.
Preso De Sanctis, con Gervinho molto vicino, secondo lei cosa mancherebbe ancora alla Roma per poter dire la propria in Serie A?
“Fondamentale sarà la scelta del nuovo centravanti. Gilardino per il gioco di Garcia sarebbe perfetto, perchè in grado di interagire con i compagni, gli esterni in particolare, senza rinunciare al gol. Cosa che i precedenti centravanti avuti da Garcia (De Melo, Roux) avevano invece accusato, segnando poco o nulla. Con Gilardino in avanti la Roma farebbe un gran balzo nella griglia di partenza del campionato“.
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