Il Messaggero – Fioranelli è in Italia e non dovrebbe partire in queste ore. Passa spesso dalla capitale (oggi possibile la sua audizione in Consob), ma si sposta anche fuori per gli incontri con gli uomini del suo gruppo e i suoi cinque legali. E’ successo anche in questi giorni, decisivi per preparare la documentazione necessaria da presentare all’avvocato De Giovanni che rappresenta la famiglia Sensi. Non ci sono ultimatim, né da una parte né dall’altra. Anche perchè teoricamente, almeno stando agli due comunicati di Italpetroli, tocca al gruppo straniero la prossima mossa. Con quei due comunicati la famiglia Sensi avrebbe preso tempo dopo aver esaminato, a quanto pare, gran parte della documentazione. In sintesi si aspetterebbe un ulteriore sforzo da parti di chi da quattro mesi mostra interesse per la Roma.Proprio ieri in una riunione con il suo staff, Fioranelli è stato chiaro: è improbabile che il braccio di ferro continui dopo la fine del campionato di serie A. Non sarà mai una trattativa ad oltranza, al massimo durerà ancora una decina di giorni.