Digne verso il Monaco, per Benatia mancano solo i dettagli

Secondo quanto riferito dal quotidiano francese L’Equipe il terzino sinistro del Lille Lucas Digne ha scelto come destinazione per la prossima stagione il Monaco allenato da Claudio Ranieri. Il diciannovenne francdigneese nonostante l’arrivo a Roma di Rudi Garcia preferisce rimanere in Francia.

I giallorossi intanto si consolano col marocchino Benatia, la trattativa dovrebbe andare in porto a breve, manca solamente qualche dettaglio tra l’Udinese e l’agente dell’uruguaiano Nico Lopez, Betancourt.

Photo Credits | Getty Images

Condividi l'articolo:

4 commenti su “Digne verso il Monaco, per Benatia mancano solo i dettagli”

  1. Non risulta che la Roma abbia fatto offerte per Digne e Corchia.
    Corchia non so ma Digne, pur giovanissimo, è veramente già molto forte: corsa infaticabile, cross chirurgici e tenacia nei contrasti.
    Secondo me sulla sinistra si punta sul pieno recupero di dodò che nelle ultime uscite aveva fatto vedere buoni progressi nella gamba e nella fiducia nei contrasti, problemi tipici di chi torna da un grave infortunio ( veni Isla alla rube). Anche l’alternativa Balzaretti, in vista del mondiale, si spera possa tornare a livelli decisamente migliori di quelli dell’ultima stagione.
    Sulla destra l’alternativa a Torosidis secondo me è già stata individuata ed è extracomunitaria (Wallace, Bruno Peres?). Mi sembra infatti che Sabatini stia tenendo libera la casella.
    In alternativa, se resta Marcos, si può pensare all’occorrenza di usare lui sulla fascia con Benatia e Castan in mezzo.
    Quello che mi preoccupa è il centrocampo. Indipendentemente dall’arrivo di Nainggolan e/o Imbula e dalla partenza o meno di DDR serve un centrocampista tipo Paulinho o Cabaye che a noi manca, ma che mi sembra non abbiamo la forza economica x prendere.
    Spero anche qui che Sabatini si inventi qualcosa o che qualche oculata cessione liberi le risorse x comprare un Cabaye.

    Rispondi
  2. resentato a ROMA, la settimana del derby di Coppa Italia con la Lazio, FRANCESCO TOTTI si aspettava almeno una chiamata. Magari non per la firma, ma almeno per buttare giù qualche idea su come prolungare il contratto in scadenza il 30 giugno 2014. Prima del match nessun incontro, dopo la partita Pallotta ha preso un aereo per Londra e Totti, come evidenzia Il Corriere della Sera (G. Piacentini), cè rimasto male, anche perché più passano i giorni e più le voci intorno al suo (mancato) rinnovo cominciano ad aumentare. Lidea del capitano è quella di giocare per altri due anni dopo la scadenza del suo contratto, e per arrivare ad un accordo basterebbero pochi minuti. Per convincersi che non intende speculare sul suo prossimo contratto basterebbe andare a rileggere le dichiarazioni che Totti fece allepoca del rinnovo, quinquennale, che firmò con Rosella Sensi: “Quando capirò che non ce la faccio più a giocare ai miei livelli, alzerò il braccio e mi farò da parte. Non voglio essere un peso per la mia squadra”. Totti è unicona mondiale, lombrello sotto al quale si sono riparati in tanti ed è lunico calciatore della Roma spendibile a livello internazionale. Prima però la società dovrà individuare il dirigente preposto a portare avanti loperazione (ZANZI? SABATINI?). Poi si potrà cominciare a ragionare sul futuro di Totti.

    Quasi quasi mi commuovo.

    Rispondi
    • Te sarai l unico tifoso ”romanista” del mondo che qnd Totti segna nn esulta ma rosica..tutta sta frustrazione senza motivo..boh..quasi quasi me fai pena..ma leva pure il quasi quasi va’

      Rispondi
    • @apollo: tra i mille problemi che abbiamo il rinnovo di Totti credo che sia anche piu dell’ultimo. Ma chi se ne frega del rinnovo, peraltro biennale, per uno che ormai sta alla frutta. Con tutto il rispetto spero proprio che non glielo facciano o non più di un anno. Ma purtroppo lo devono fare esclusivamente per un discorso di rientro economico. Comprassero giocatori forti invece di pensare ad un presunto innamorato della Roma che è talmente innamorato da chiedere un rinnovo biennale a 4,5 milioni di euro all’anno.

      Rispondi

Lascia un commento