E anche stamattina, mi sono svegliato con il solito (ormai) amaro in bocca…ormai sono troppi lunedì che passo così…da quanto non vinciamo una partita? Sono tre giornate che non vinciamo…se l’anno scorso mi avessero detto: Mattè, l’anno prossimo la Roma, se tutto va bene, arriva sesta! Sapete cosa gli avrei risposto? Proprio quello che avete pensato ora voi. Quest’anno, tuttavia, è così. Io sono sicuro che arriveremo sesti, ma non sono soddisfatto per niente. Ci sono stati tanti problemi, è vero. Ma questi tanti problemi sono stati anche gestiti male…quest’anno è stato molto più pesante degli altri…stare male ed avere problemi è brutto, ma lo è ancora di più quando uno di questi problemi è la Roma. Sto sperando ogni giorno in una vittoria, perchè non è arrivato con la Fiorentina, non è arrivata con il Chievo e non è arrivata con il Cagliari. La prossima è con il Catania…ed è una partita che non si deve perdere. Dobbiamo vendicarci di due sconfitte pesanti. Anche umilianti, più la prima che la seconda. Speriamo cambi qualcosa l’anno prossimo…aspetto novità importanti. Soprattutto dalla fortuna…non lo dico per nasconderci dietro un dito, ma è così. Quest’anno è girato tutto male e ancora non è finito…Torniamo sempre con le ossa rotte, per un motivo e per un altro…sono rimaste tre partite, sveglia ragazzi. Sveglia. Catania, Milan e Torino. Due su tre, sono senz’altro alla nostra portata. Tirare fuori gli attributi, come nella rimonta di ieri, non chiedo nient’altro. Il sorriso, seppur debole, tornerà.