Rischiamo di farci male, malissimo oggi. O vinciamo, o vinciamo. Non ci sono calcoli da fare, amici GialloRossi. Non ci sono tante parole da spendere, fratelli GialloRossi. Oggi i nostri ragazzi devono vincere! Anche se siamo continuamente sbattuti di qua e di là da questo tifone chiamato società, dobbiamo prendere questi 3 punti, anche con le unghie e con i denti. Anche per l’orgoglio, per l’onore. Il Palermo ha schiantato 5 a 1 il Cagliari…non credo di dover aggiungere altro, no? Se non vogliono vincere per Noi, vincessero per salvare la faccia. Noi, di pazienza, non ne abbiamo più. Noi, la nostra fiducia, non la regaliamo più. Se la devono meritare. Oggi, dopo tanto tempo, Totti e Vucinic guideranno il nostro attacco. Spero non in un 4-2-3-1, mai più. Oggi più che tecnica, chiediamo cuore. Quello che abbiamo visto solo nel primo tempo contro il Chievo. Anche io, come Angelini ma in maniera diversa, vorrei aiutare la Roma. Scenderei in campo, al posto di quel giocatore che oggi scenderà in campo per sporcare la casacca, chi scenderà in campo con la crema solare e chi scenderà in campo con un cappellino e una macchina fotografica. Spero che non ce ne saranno, ma si sono visti chiaramente nelle ultime partite. Chiedo e chiediamo ai nostri ragazzi di svegliarsi, di essere più cattivi, più cinici. Non riuscirei ad essere epico, nemmeno impegnandomi. Io, come sapete già, non vedo l’ora che finisca questa stagione. Però…però oggi saremo lì, davanti ai nostri televisori, con una sciarpa al collo e un cappellino a tifare fino all’ultimo. E’ l’unica cosa che personalmente mi riesce bene nella vita. E non voglio che mi venga tolto anche quello. FORZA ROMA!
