Franco Baldini dopo Milan–Roma 0-0 a Roma Channel:
UN BILANCIO DELLA STAGIONE
“Potevamo fare meglio in classifica ma abbiamo fatto una buona gara oggi. Hanno pesato le partite con Pescara e Palermo. Con il Chievo giocando male potevi vincere ma hai perso. Sono gare che lasciano l’ amaro in bocca.
SULL’ALTALENANZA DI RISULTATI
“Penso che sia dovuta al fatto che è stato cambiato tanto, si deve ricominciare da qualcosa. Abbiamo cambiato allenatore e cambiato altri calciatori, non c’è stato un consolidamento di quello che è stato fatto l’anno precedente, ogni volta è stata una ripartenza. Ora la la squadra avrebbe dovuto avere una fisionomia precisa”.
SUI CORI RAZZISTI
“Non si capiva la natura dei cori ma i milanisti gridavano romano bastardo. Penso che i cori che sono stati rivolti a Balotelli erano di timore per un avversario particolarmente pericoloso e volevano provocarlo. La gente dovrebbe coprire con fischi e applausi situazioni di razzismo. E’ difficile trovare il confine della discriminazione tra un “bu” e un romano bastardo, questa gente va evitata, non bisogna enfatizzarli. La mamma degli ignoranti è sempre incinta. Sennò tutti i discorsi che facciamo per avvicinare i giocatori ai tifosi non servono se ci sono i soliti ignoranti. Bisogna cercare di ridurli al silenzio coprendoli con fischi e altri cori di altra natura”.
SU ZEMAN
“Voglio cercare soluzioni e non cercare responsabili. Bisogna ripartire le colpe in parti uguali. Molte cose non hanno funzionato non solo per causa di Zeman, anche lui non è stato messo in condizioni migliori per svolgere il suo lavoro. Ma adesso c’è ancora una partita da giocare, non è il momento di fare bilanci. Dobbiamo trovare delle soluzioni e non dei responsabili”.
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