Roma, 23 apr. (Adnkronos) – È pronto il prototipo della nuova cancellata in ferro che soppianterà l’attuale palizzata in tubi innocenti che avrebbe dovuto essere provvisoria ma che in realtà circonda il Colosseo da ben 20 anni. Stando a quanto annunciato da «La Repubblica», il progetto si ispira alle lance dei legionari ed è stato realizzato da dei maestri fonditori. Quest’attenzione all’estetica nasce dall’opinione che l’attuale recinzione deturpi i fornici del piano terra, giudizio condiviso anche dal sindaco di Roma Gianni Alemanno che, in occasione dei festeggiamenti per il ‘Natalè, ha definito il Colosseo «impresentabile» allo stato attuale. La cancellata servirà anche a proteggere il monumento dalle intrusioni e a tenere lontane le decine di bancherelle, baracchini, centurioni e guide non autorizzate che assediano quotidianamente il Colosseo. Il progetto della soprintendenza speciale di Roma prevede infatti di spostare il confine dell’area archeologica fino al limite della zona pedonale, circondando quindi dall’Arco di Costantino alla fermata della metro, passando per il Celio e includendo quindi la piazza circostante che attualmente è di competenza comunale. Il progetto è dell’architetto Piero Meogrossi e il costo totale è stato stimato in 5 milioni di euro, compresa la messa in opera. Tra i vantaggi, oltre a quelli già elencati, il fatto che in questo modo i visitatori potranno godere da vicino dell’Arco di Costantino, ad oggi ‘off-limits’, e che ci saranno «enormi benefici in termini di sicurezza». Lo racconta, sempre a «La Repubblica», l’archeologa della soprintendenza e direttore dell’anfiteatro flavio Rossella Rea, che aggiunge: «In caso di pericolo, infatti, si potrà uscire immediatamente dal Colosseo da tutti i fornici », invece che solo da tre come accade attualmente. «Il progetto – prosegue Rea – comprende la recinzione, l’illuminazione e il sistema di allarme e il costo complessivo è di di 10 milioni di euro».
